Sia detto: la BMW non sarà presente il prossimo anno DTM per fare numero, ma per puntare al titolo già dalla prima stagione del ritorno. E per questo, l'azienda bavarese non ha esitato a rubare pezzi chiave alla concorrenza, e in particolare a quella Mercedes. Secondo nel campionato nel 2006 e 2007 e terzo nel 2010 e 2011, Bruno Spengler ha lasciato l'azienda di punta per unirsi alla BMW. Il franco-canadese conclude così un rapporto durato 9 anni con la casa di Stoccarda. Un rapporto iniziato nel 2003 a F3 Serie Euro. Spengler è senza dubbio una delle stelle attuali del DTM, con 9 vittorie, 27 podi, 11 pole position e 12 record sul giro. Questa è certamente una grande mossa che la BMW ha appena realizzato.
“Nelle ultime settimane non abbiamo sviluppato solo la nostra M3 (Foto), ma abbiamo anche lavorato sulla nostra formazione di piloti, sottolinea Jens Marquardt, Direttore della BMW Motorsport. Bruno Spengler era una delle nostre priorità. Nonostante la sua giovane età, ha molta esperienza nel DTM, che ci aiuterà molto nella nostra fase di sviluppo e durante i nostri weekend di gara. È per questi motivi che non abbiamo esitato a cogliere l'opportunità di ingaggiare Bruno quando si è presentata. Non abbiamo ancora deciso quale delle nostre tre squadre (Schnitzer, RBM o RMG, ndr) rotolerà. » Dopo il brasiliano Augusto Farfus e l'inglese Andy Priaulx, Bruno Spengler è il terzo uomo confermato nell'organico BMW.
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