Porsche si piazza in qualifica

Le Porsche sono state le più veloci durante la prima sessione di qualifiche della 24 Ore di Le Mans. Le Audi sono indietro.

pubblicato 16/06/2016 à 00:07

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Porsche si piazza in qualifica

Neel Jani ha fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione di qualifiche della 24 ore di Le Mans guida il Porsche n°2. Le Suisse a bouclé un tour en 3’19’’733 et a devancé de près d’une demi-seconde la voiture soeur de Timo Bernhard.

I Toyota sont au contact. Stéphane Sarrazin a hissé la TS050 Hybrid n°6 à une seconde de la pole provisoire, tandis que la seconde LMP1 nippone suit à deux secondes.

Più in difficoltà le Audi. Partiti a fine sessione, in particolare a seguito dei danni subiti all'asse anteriore della R18 n°8 in seguito ad un passaggio su un cordolo, i prototipi degli Anelli hanno mostrato un netto ritiro nei confronti dei rivali. N. 8 di Duval-Di Grassi-Jarvis e il numero 7 di Tréluyer-Fässler-Lotterer sono tre secondi dietro.

Le Ribellioni seguono a più di sei secondi dalla prima LMP1-H. L'R-One n°13 di Tuscher-Imperatori-Kraihamer precede il n°12 di Prost-Heidfeld-Piquet Jr. La CLM01/P1 del Kolles Racing di Trummer-Webb-Kaffer non ha girato a causa di una perdita d'olio che ha provocato un incendio durante le prove libere.

LMP2

La G-Drive Racing Oreca 05 n. 26 ha dominato la LMP2. È stato René Rast a fare segnare il miglior tempo fissando il record di 3'36''605.

I Alpine sono le più vicine, la A460 di Cheng-Tung-Panciatici stacca di mezzo secondo la n.36 di Lapierre-Menezes-Richelmi. L'Orecz 05 n. 44 della Manor affidato a Merhi-Graves-Rao si piazza al quarto posto davanti alla Ligier n. 31 dell'ESM grazie alla prestazione di Luis Felipe Derani nel finale.

Christophe Tinseau è stato responsabile del piazzamento della Morgan #84 della SRT41 by Oak Racing, che occupa il 56° stand, al 30° posto della classifica generale.

GTE Pro

In GTE Pro, manca una partita Ferrari – Ford che abbiamo assistito durante questa prima sessione di qualifiche. Se Olivier Pla, poi Harry Tincknell, hanno per un certo periodo collocato le Ford GT al vertice della gerarchia, la Ferrari 488 – AF Corse n°51 di Gianmaria Bruni, associata a James Calado e Alessandro Pier Guidi ha riconquistato il vantaggio grazie ad un giro ultimata in 3'51″568.

Un riferimento che pensavamo raggiunto, ma a poco meno di 20′ dalla fine della sessione le Ford hanno suonato la carica. Ryan Briscoe, schierato sulla vettura n.69 del Chip Ganassi Racing Team USA con Richard Westbrook e Scott Dixon, ha inizialmente abbassato il miglior tempo a 3'51"497, precedendo di 51 millesimi la Ferrari n.22, prima della Ferrari n.68 di Müller. XNUMX – Bourdais – Hand, trascinato dal primo cittadino, “sbatte” un ultimo giro in 3’51”185 al suo ultimo tentativo.

Seguono in classifica le altre Ford GT del Chip Ganassi Racing con la #67 di Tincknell – Priaulx – Franchitti quarta davanti alla #66 di Pla – Mücke – Johnson. Seguono in classifica le Ferrari n.71 dell'AF Corse di Bird – Rigon – Bertolini e la n.82 della Risi Competizione di Fisichella – Vilander – Malucelli. La n.82, poi affidata all'ex pilota F1, ha commesso un errore nella ghiaia durante la sessione, prima di tornare al box.

Porsche, Aston Martin e Corvette sembrano fuori dal duello italo-americano. La migliore 911 RSR, la n. 92 di Makowiecki – Bamber – Bergmeister, ha conquistato l'ottavo posto di categoria, a quasi 3″8 secondi dalla Ford di testa.

La prima Aston Martin n°95 di Sorensen – Thiim – Turner e la Porsche 911 RSR n°91 di Estre – Pilet – Tandy precedono l'Aston Martin n°97 di Stanaway – Rees – Adam e la 911 RSR n°77 di Dempsey – Corsa di protoni. Fanalino di coda le Corvette e il clan C7.R non ha avuto successo, visto che la n.63, guidata da Ricky Taylor, è uscita di pista a Mulsanne e si è ritrovata nelle retrovie dietro alla n.64 di Gavin – Milner – J.Taylor .

La Ferrari ha invece dominato la GTE Am, con la 458 Italia numero 61 del Clearwater Racing, grazie al giro di riferimento realizzato in 3'56"827 da Rob Bell. L’Aston Martin Vantage #98 di Pedro Lamy, associato a Paul Dalla Lana e Mathias Lauda, ​​ha impedito al marchio italiano di firmare la doppietta, infilandosi in seconda posizione, proprio davanti alla F458 Italia #55 dell’AF Corsica di Griffin. Cameron–Scott. Emmanuel Collard, François Perrodo e Rui Aguas sono risaliti in quarta posizione, a meno di un secondo da Bell. La Corvette C7.R n. 50 della Larbre Compétition de Ragues – Belloc – Yamagashi si è classificata al quinto posto di categoria.

Le prove di qualificazione riprenderanno domani alle 19 per una sessione di due ore. L'ultimo tentativo verrà effettuato lo stesso giorno dalle 22:XNUMX a mezzanotte.

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