24h Daytona – H+19: Action Express al comando

La 24 Ore di Daytona è stata teatro di una serie di guasti meccanici che hanno creato distacchi significativi ai vertici della classifica generale. Mentre le Acura ARX-05 del Team Penske erano in testa prima dell'alba, ora sono le Cadillac DPI di Action Express Racing ad avere il controllo della gara a cinque ore dalla bandiera a scacchi.

N. 6 di Cameron-Montoya-Pagenaud è sceso al decimo posto a causa di un problema all'alternatore mentre la vettura gemella n.7 ha subito una collisione causata da Elio Castroneves che si è scontrato con la n.31 di Felipe Nasr. Quest'ultimo ha sofferto meno visto che occupa il secondo posto, attualmente guidato da Eric Curran che è a tre giri dal leader Christian Fittipaldi sulla n.5.

La Ligier JS P217 numero 32 della United Autosports guidata da Di Resta-Owen-De Sadeleer-Senna è risalita nel trio di testa prima di essere fermata ai box e retrocedere in quinta posizione. Il terzo posto va all'Oreca 07 del Core Autosports affidata a Romain Dumas che precede di tre giri l'Oreca 07 n.78 del Jackie Chan DC Racing su cui Ho-Pin Tung si evolve. La seconda Ligier della squadra di Zak Brown e Richard Dean su cui Fernando Alonso con Lando Norris e Phil Hanson è al 19° posto.

Wayne Taylor Racing ha deciso di ritirare la sua Cadillac DPI n. 7 guidata da Jordan Taylor, Renger van der Zande e Ryan Hunter-Reay a causa di molteplici forature inspiegabili. Questo fenomeno ha colpito diversi Prototipi sin dalla partenza della gara.

Le Ford GT mantengono il controllo della GTLM. Il n°66 di Dirk Müller (compagno di squadra di Sébastien Bourdais) è al comando della categoria in 11a posizione nella classifica generale, seguito nello stesso giro dalla vettura gemella n.67 di Ryan Briscoe. Le vetture dell'Ovale Blu precedono le due Corvette C7R, la numero 3 di Jan Magnussen occupando il terzo posto davanti al numero 4 di Oliver Gavin.