Boullion – Ribellione, inizi di successo

Senza dubbio con il cuore pesante ha lasciato durante la pausa stagionale la Pescarolo Sport, che per lui era più una famiglia che una squadra. Doppio campione della Le Mans Series nel 2005 e nel 2006 con la squadra del quadruplo vincitore del 24 ore di Le Mans, Jean-Christophe Boullion si è unito quest'anno ai ranghi del team Rebellion Racing, ex team Speedy Racing Sebah.

L'ex pilota collaudatore Williams en F1 quest'anno condivide il sedile di una Lola B10/60 motorizzata con un V10 Judd ribattezzato Rebellion, con l'italiano Andrea Bellichi. Il duo riceve, in alcune occasioni, il rinforzo del vincitore della 24 Ore di Le Mans 2003, l'inglese Guy Smith.

E il minimo che possiamo dire è che l'integrazione di “Jules” è andata alla perfezione viste le sue prestazioni lo scorso fine settimana alla 8 Ore di Le Castellet. Quinti sulla griglia di partenza, il nativo di St Brieuc e compagni di squadra hanno completato una gara senza storcere il naso, passando sotto la bandiera a scacchi in terza posizione. Il trio è stato semplicemente battuto dall'Audi R15 Plus e dalla Lola-Aston Martin.

“Sono felice perché quest’inverno sono entrato in una nuova squadra, afferma il pilota francese. La squadra si è preparata bene per la gara e non abbiamo riscontrato problemi. Non speravamo di salire sul podio dopo le prove libere, non avevamo abbastanza velocità per arrivarci. »

È stato quindi con sorpresa che Jean-Christophe è salito sul podio. Ora non resta che lavorare il più possibile per avvicinarsi ai primi. I diesel rimarranno sicuramente inaccessibili, ma la Lola-Aston Martin non è molto lontana.

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