L'ultima intervista di Ayrton Senna su AUTOhebdo

Intervista durante la bassa stagione 1993-94. In tarda età, l'aquila reale diventa una colomba. E l'adulto di dieci anni fa è diventato bambino. Con il ritiro di Prost e il suo trasferimento alla Williams, Senna scopre un nuovo presente e fa tabula rasa del passato. Operazione fascino o ritrovamento della pietra filosofale? No, prova di completa felicità.

pubblicato 01/05/2024 à 10:00

Patrizio Camus

0 Visualizza commenti)

L'ultima intervista di Ayrton Senna su AUTOhebdo

Nella bassa stagione 1993-1994, liberato dal peso dell'abbandono della McLaren, il brasiliano ha preso parte alla gara di kart tra campioni a Bercy. Una sorta di ritorno alle origini © JF Galeron

Questo articolo lo potete trovare nel nostro collezionista Ayrton Senna – The Pole Hunter, disponibile nel nostro negozio online nella versione carta et Numérique.

Il pilota non ha mai avuto dubbi. L'uomo non se n'è mai andato con indifferenza. Per lui si costruivano passioni. Adoratori e osservatori lontani. Questi ultimi nascono spesso dall’estremismo dei primi. Questione di reazione. Seguito da vicino e sostenuto contro ogni previsione dalla stampa brasiliana, Senna sognava di unire il mondo intero con il suo brio gialloverde. COME Prost sognavo di fare lo stesso. Utopia. Per loro ogni critica era un malinteso, un'ingiustizia. Il passato è fondamentale perché il francese ha deciso di non esporsi più. All'improvviso il comportamento del brasiliano è cambiato. Per quale motivo esatto? La scomparsa del suo eterno rivale gli ha tolto una delle fonti della sua motivazione? O ne ha aggiunto un altro? Il fatto di aver ottenuto finalmente – e allo stesso tempo – il volante di questa Williams-Renault Aveva sperato così tante volte e realizzato il bambino in lui che stava ancora aspettando il suo dono più grande? A meno che non sappia già di essere il detentore dei dischi più grandi. Ora consapevole di possedere un'attrezzatura tra le più efficienti, può immaginare senza stress di subentrare a Fangio.

Senna AUTOhebdo

AUTOhebdo n°907 del 17 novembre 1993

Nel 1994 restavano solo sedici Gran Premi e il record di Prost sarà sopravvissuto... Trova in questa prospettiva una sicurezza, una serenità e una motivazione mai provate prima? Teme che ciò venga già interpretato da alcuni come una semplice formalità? Ma c'è sicuramente in questo pilota che vuole essere puro e duro, intransigente e perfezionista, un sentimento che l'uomo sensibile che cerca di mascherare sicuramente mantiene.

Questo articolo è riservato agli abbonati.

Ti resta il 90% da scoprire.



Sei già abbonato?
Accedi


  • Articoli premium illimitati
  • La rivista digitale dalle 20:XNUMX ogni lunedì
  • Tutti i numeri di AUTOhebdo disponibili dal 2012
COUV-2433

0 Visualizza commenti)