Mathieu Baumel: “Tutto può succedere, soprattutto con la meccanica”

Nel gioco delle forature, il duo Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumel (Toyota) ha fatto meglio dell'equipaggio di Sébastien Loeb e Fabian Lurquin (BRX) con una sola foratura rispetto a due. Al traguardo i leader della classifica generale hanno concesso solo 7'0" agli inseguitori. Per Mathieu Baumel, aver perso così poco tempo sull'alsaziano è una buona notizia dopo questa giornata meno complicata del previsto prima della partenza.

“Ci siamo accorti durante il collegamento che c’era qualcosa di strano, ammette il copilota francese. Tutto funzionava bene però, quindi non sapevamo cosa fosse. Abbiamo iniziato la speciale e 20 chilometri dopo abbiamo avuto l'allarme temperatura. Abbiamo davvero rallentato sapendo che non c'era molto che potessimo fare. Siamo riusciti a superare tutte le dune in questo modo, il che è semplicemente miracoloso. Alla neutralizzazione, dopo 200 chilometri, eravamo solo 9'20" dietro Séb (Sébastien Loeb. ndr) e ci siamo sentiti sollevati. Abbiamo fatto bene, ma bisogna stare sempre attenti perché può succedere di tutto, soprattutto con la meccanica. » Nonostante le circostanze, Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumel, leader della Coppa del Mondo di Cross-Country Rally, hanno conservato un vantaggio di 37'58'' a quattro tappe dalla fine.

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