Rally del Marocco: una giornata molto triste

Proprio sulla strada verso la partenza dell'evento speciale, a 87 km da Zagora, un 4X4 con a bordo i membri dell'organizzazione si è ribaltato più volte su una strada asfaltata. Isabelle Catelin, responsabile del GPS e delle Sentinelle per la società ERTF, e Mohammed Berrichi, della società TD Com, sono stati uccisi sul colpo. Di conseguenza, l'inizio dello speciale è stato ritardato di diverse ore e solo uno dei due cicli del programma è stato completato.

Stéphane Peterhansel, autore del miglior tempo, e tuttora leader, non ha nascosto la sua emozione al traguardo: “ È stata una giornata più che triste. Stamattina alla partenza abbiamo avuto tutti difficoltà a prendere il ritmo della gara. Poi, poco a poco, ci siamo concentrati sulla pista. Questa era bella e ondulata, ma c'erano anche dei passaggi con campi di sassi molto taglienti, dove siamo stati molto attenti a non forare. "

La seconda prestazione di giornata è andata al russo Novitskiy, che ha concesso poco più di sei minuti al suo leader del team X-Raid. Al volante del buggy Schlesser, il franco-marocchino François Lethier ha ottenuto il terzo tempo, ma nella classifica generale è stato Jean-Noël Julien a occupare il terzo gradino provvisorio del podio, con la sua “Megane Silhouette” della MD Squadra.