Kristoffersson: “Mi è mancata la squadra che festeggiava questo titolo”

La cancellazione dell'ultimo round del World RX, al Nürburgring, ha regalato al 31enne svedese il suo terzo titolo di campione del mondo di rallycross. Per AUTOhebdo, lo scandinavo guarda direttamente alla stagione 2020 che lo ha incoronato il miglior specialista della disciplina.

pubblicato 12/12/2020 à 10:20

Gonzalo Forbes

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Kristoffersson: “Mi è mancata la squadra che festeggiava questo titolo”

Il titolo si vince stando seduti sul divano e non dopo una gara. Che cosa ti senti ?

Sono molto felice. E per una buona ragione, questo è ovviamente il mio obiettivo all’inizio della stagione. Ero consapevole che la sfida era importante, dato che sto difendendo gli interessi di un team di famiglia (Kristoffersson Motorsport, ndr) schierando una sola vettura, quindi la soddisfazione è immensa.

Ma avere un titolo remoto, non è curioso?

Naturalmente è molto diverso. Nel 2017 e nel 2018 avevo la certezza di essere campione già prima dell’ultima gara della stagione. Quest’anno, finalmente, ho un po’ la stessa sensazione. Non era matematicamente fatto, ma avevo 27 punti di vantaggio (su Mattias Ekström, ndr) quindi era praticamente finita.

Come si festeggia un titolo in casa?

Mi è mancata la squadra che festeggiava questo titolo. D’altronde è stato un piacere poterlo festeggiare direttamente con la mia famiglia, a casa, cosa che non avevo potuto fare durante i miei due titoli precedenti. Sì, era diverso, ma ho comunque apprezzato questo momento insieme ai miei cari.

Parliamo di questa stagione a doppia manica e dal programma breve. È stato più difficile ottenere il titolo?

Abbiamo commesso pochissimi errori e questa è stata la chiave per i miei tre titoli mondiali RX. Ma sì, è stata dura, soprattutto quest'anno per una struttura piccola come la nostra. Aver potuto giocare quasi tutta la stagione nonostante le restrizioni sanitarie è però un vero traguardo. Abbiamo avuto più lavoro amministrativo del solito prima dei fine settimana di gara e, sul posto, abbiamo anche dovuto fare i conti con numerosi vincoli, tra cui una forza lavoro ridotta, il che è tanto più dannoso per un piccolo team che schiera una sola vettura. Non hai un compagno di squadra con cui scambiare informazioni. Vincere il titolo con una piccola squadra è eccezionale.

Trovate l'intervista completa con Johan Kristoffersson nel numero 2289 di AUTOhebdo.

Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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