La Dakar prevede sorprese sul suo percorso nel 2017

Marc Coma, direttore sportivo della Dakar, e le sue squadre di ricognizione hanno trascorso 27 giorni nella natura selvaggia della Bolivia per sviluppare il percorso dell'edizione 2017. Gli organizzatori stanno pianificando diverse novità per i concorrenti e hanno dato priorità agli ambienti sabbiosi con zone dunali e traversate per questa prima settimana di regate. L'obiettivo sarà quello di offrire nuove sfide con tappe maratona e aumentare le difficoltà di navigazione.

La competizione in Bolivia promette un viaggio audace e sorprendente secondo l'organizzazione. “I concorrenti rimarranno sorpresi dai paesaggi e dalla difficoltà del terreno incontrato in Bolivia. Scopriremo davvero insieme un Paese che tutti credevano di conoscere dopo tre edizioni nella regione di Uyuni”, ha promesso Marc Coma.

Il percorso in Bolivia comprenderà diverse tappe cronometrate di oltre 450 km, di cui una di 620 km. Il bivacco sarà allestito in particolare a Uyuni per una tappa di maratona riguardante tutte le categorie in cui gli equipaggi dovranno aiutarsi a vicenda poiché saranno privi di assistenza. I dettagli verranno svelati mercoledì 23 novembre nel corso di una conferenza stampa che si terrà a Parigi.

La navigazione sarà resa più complicata poiché alcune funzioni GPS verranno rimosse. I punti di passaggio testati con successo durante l'Afriquia Merzouga Rally, l'ultima aggiunta alla Dakar Series, verranno utilizzati per la prossima edizione della Dakar.