Lo sfogo di Daniel Elena contro la Dakar

La seconda parte della tappa maratona tra Tacna e Arequipa è iniziata ancor prima che i primi concorrenti automobilistici lasciassero la pista con una sorprendente dichiarazione di Daniele Elena.

Il copilota di Sébastien Loeb, impegnato il Peugeot 3008 DKR – PH Sport, non ha usato mezzi termini nei confronti dell'organizzazione della Dakar, evidenziando un errore nel road book. Sébastien Loeb aveva già sollevato l'argomento all'arrivo della tappa tra San Juan de Marcona e Arequipa, l'altro ieri, spiegando in gran parte è una pesante perdita di tempo.

“Eccoci di nuovo qui per una nuova tappa… senza alcuna motivazione! Tutti sanno che se sono seduto stamattina è per Seb e in nome della nostra amicizia, dei nostri partner, della squadra e di voi, i nostri tifosi, indica Daniel Elena sui social.

Quando commetto un errore, lo ammetto. L’ho sempre riconosciuto e posso essere orgoglioso di essere una persona onesta. Sono enormemente deluso nel vedere che le persone che gestiscono un evento con la fama della Dakar non ne siano capaci. Sono un principiante forse ai loro occhi Rally Raid.

Che dire dei miei colleghi esperti che hanno notato questo errore nel road book? Sappiate, signori organizzatori, che la mia testa non è più qui ma già a Monte-Carlo e che i miei prossimi mesi di gennaio non li passerò più con voi, ma all'Africa Eco Race, perché sì, la vostra disciplina è una bella disciplina . »

Ora dobbiamo attendere la reazione dell'ASO su questo punto. Il road book è stato realizzato con la partecipazione attiva di Tiziano Siviero, due volte campione del mondo rally con Miki Biaision nel 1988 e 1989.