La stagione 2020 di Peter Auto è stata lanciata al Dix Mille Tours

Il primo storico evento made in Peter Auto dell'anno 2020 si tiene al Paul-Ricard con i Dix Mille Tours. Nonostante il contesto mondiale, le griglie di partenza sono molto piene e gli headliner non mancano. 

pubblicato 25/07/2020 à 07:56

Medhi Casaurang

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La stagione 2020 di Peter Auto è stata lanciata al Dix Mille Tours

Abbiamo dovuto attendere il 24 luglio per il lancio della stagione 2020 degli eventi organizzati da Peter Auto. Ma valeva la pena aspettare! I Dix Mille Tours, che si svolgono sul Circuito Paul-Ricard, accolgono la crème de la crème di GT, Proto e vetture da turismo dagli anni '1950 al 2000.

Una delle attrazioni dell'incontro è la partecipazione di Gérard Larrousse su a Porsche 917 LH dal 1970 nella classe Classic Resistenza Racing 1. Il doppio vincitore di 24 ore di Le Mans (1973, 1974), buon piede e buon occhio a 80 anni, ha ottenuto l'11° tempo nei test privati ​​con il proprietario brasiliano della macchina, Massimo Pedrazzi. 

 

 

Questo esemplare della Porsche 917 è stato sottoposto ad un restauro completo nel 2017 ed è stato presentato al pubblico per la prima volta al salone Rétromobile lo scorso febbraio. Si tratta quindi della prima uscita in circuito per questo modello. 

Per una volta la serie Peter Auto accoglie le monoposto. La Coppa Éric Offenstadt, che prende il nome da un'ex speranza della velocità su due e quattro ruote, riunisce Harley Knucklehead 3 e la Formula Junior degli anni 1960. Questo campo, gestito dagli inglesi, partecipa occasionalmente ai raduni della Peter Auto.

Questo venerdì si sono svolte le qualifiche. Gli appassionati di prestigio noteranno che la Jaguar Type E 3.8L Lightweight della famiglia Halusa (Lukas e Niklas) ha conquistato la pole position con due decimi di vantaggio su Dirk e Leon Ebeling (Bizzarrini 5300 GT).

Delle 350 vetture presenti nel Var, una delle più caratteristiche è la Ferrari 333SP. Il prototipo, vestito tutto di giallo, è equipaggiato con il motore V12 della leggendaria Ferrari 641 del 1990. F1 sviluppando circa 650 cavalli. 

I suoi tempi sono stati notevoli quanto il suo suono con la pole conquistata nell'Endurance Racing Legends nelle mani di Raymond Narac, davanti a una bestia infernale, una Bentley Speed ​​8 del 2003 guidata da Shaun Lynn, il padre di Alex Lynn.

Nel girone C, il Toyota 92CV che abbiamo evidenziato nel numero 2271 di AUTOsettimanalmente, guidato da Éric Hélary, ha completato quattro brevi giri prima di rimanere bloccato nella sua tribuna a causa di un guasto meccanico. Pierre Fillon, presidente dell'Automobile Club de l'Ouest (ACO), è stato ancora meno fortunato: il motore della Chevron B19 si è spento nella pit lane! 

Le Diecimila Torri lo sono aperto al pubblico questo fine settimana. È autorizzato (gratuito) solo l'accesso alla tribuna finale d'angolo. I paddock purtroppo restano chiusi agli spettatori a causa delle misure contro il Covid-19.

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Medhi Casaurang

Appassionato di storia del motorsport in tutte le discipline, ho imparato a leggere grazie ad AUTOhebdo. Almeno questo è quello che dicono a tutti i miei genitori quando vedono il mio nome all'interno!

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