IMSA – Jeff Gordon alla 24 Ore di Daytona con Wayne Taylor Racing

Dopo l'annuncio della fine del suo programma a tempo pieno in Nascar Sprint Cup Series alla fine del 2015, Jeff Gordon era tornato in servizio questa stagione per sostituire Dale Earnhardt Jr al volante della Chevrolet SS n. 88 dell'Hendrick Motorsports, durante la convalescenza del “favorito” degli appassionati americani.

Il quattro volte campione Nascar (1995, 1997, 1998, 2001) tornerà al volante il prossimo gennaio, ma in Resistenzaperché Gordon sarà schierato al via della 24 Ore di Daytona (28-29 gennaio), primo turno dellaIMSA Sportscar Championship 2017. Farà così il suo ritorno in un evento in cui ha gareggiato nel 2007, già con Wayne Taylor Racing sotto lo stendardo SunTrust Racing.

Il nativo di Vallejo, in California, farà squadra una Cadillac DPi-VR con Ricky e Jordan Taylor, e ritroverà anche Max Angelelli, presente insieme a Wayne Taylor con Gordon nel 2007 in Florida. “Mi è davvero piaciuta la 24 Ore di Daytona del 2007 con Max, Wayne e Jan (Magnussen, ndr), ricorda Gordon.

Quando ho annunciato che non avrei più gareggiato a tempo pieno nella Nascar Sprint Cup Series, speravo di avere l’opportunità di prendere parte nuovamente ad un evento così prestigioso, con la speranza di vincerlo questa volta. So che Ricky e Jordan sono super veloci e penso che sarà un equipaggio molto forte. »

“È un grande complimento, oltre al rispetto che la squadra è diventata nel corso degli anni, che qualcuno con la storia e la carriera di Jeff Gordon voglia correre con noi., ammette Ricky Taylor.

Per me sarà surreale correre al fianco di una leggenda del genere e non vedo l'ora di ascoltare tutte le storie che avrà da condividere dei suoi anni di gare. Sono sicuro che sarà una grande aggiunta al nostro team e spero che potremo ottenere tutti insieme la nostra prima vittoria alla 24 Ore di Daytona. »

Vincitore tre volte sull'ovale della Florida alla Daytona 500 in Nascar, Jeff Gordon è stato anche uno dei migliori piloti su circuito stradale del campionato americano, come testimoniano i suoi successi a Sonoma e Watkins Glen.