Porsche resta imbattibile al termine della 6 Ore di Shanghai (Cina) dove il marchio di Stoccarda mette a segno un'altra doppietta. La 919 Hybrid numero 17 di Bernhard-Hartley-Webber conquista la quarta vittoria consecutiva precedendo il n.18 di Dumas-Lieb-Jani che sono riusciti a risalire fino al secondo posto. Il produttore tedesco vince il suo 13° titolo endurance Costruttori. Questo è il suo primo titolo mondiale dal 1986.
Dopo aver lottato contro le Porsche nelle prime ore disputate su pista bagnata, le Audi si sono rimesse in riga. La R18 e-tron quattro n°7 di Tréluyer-Fässler-Lotterer completa il podio davanti alla Toyota che terminano in più round.
ilAlpine L'A450b di Panciatici-Chatin-Dillmann ottiene il primo successo stagionale in LMP2 davanti alla Ligier JS P2 n. 26 del G-Drive Racing di Rusinov-Canal-Bird. L'Oreca 05 KCMG di Howson-Tandy-Bradley ha approfittato dell'uscita di pista di Ricardo Gonzalez a bordo della seconda Ligier JS P2 del team russo per conquistare il terzo posto di categoria.
Il Team Man aggiunge un po' più di felicità alla Porsche vincendo nella GTE Pro con la 911 RSR n. 91 di Christensen-Lietz vittoriosa davanti alla Ferrari AF Corse n°51 di Bruni-Vilander e la seconda Porsche di Makowiecki-Pilet. AF Corse si consola con la vittoria in GTE Am della n.83 di Perrodo-Collard-Aguas.
Video riassunto della 6 Ore di Shanghai
Scoprite l'analisi della 6 Ore di Shanghai realizzata dai nostri inviati speciali nel numero 2036 di AUTOhebdo, disponibile da lunedì sera in versione digitale su tutte le piattaforme, e da mercoledì in edicola.
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