Le Mans – Signatech-Alpine conquista un podio nella LM P2

Terzo nella categoria LM P2 e settimo assoluto, il team Signatech-Alpine ha raggiunto uno degli obiettivi della sua stagione.

pubblicato 15/06/2014 à 18:29

Pierre Nappa

0 Visualizza commenti)

Le Mans – Signatech-Alpine conquista un podio nella LM P2

Sempre molto seguito e molto supportato, il team Signatech-Alpine desiderava ottenere un buon risultato in un evento che aveva evidenziato tre volte nel suo calendario prima dell'inizio della stagione. Dopo il 14° posto dell'anno scorso e un titolo iridato OLMI, il podio era l'obiettivo chiaramente dichiarato da Philippe Sinault, il patron della squadra francese. Contratto concluso al termine del doppio giro d'orologio della Sarthe con il terzo posto nella LM P2 e il settimo posto assoluto.

“Che lotta per 24 ore! Questo risultato è fantastico per tutto il nostro team. Sono felice di dedicarlo a coloro che lavorano al nostro fianco per portare avanti tali progetti. L'anno scorso abbiamo festeggiato il ritorno diAlpine a Le Mans. Questa volta celebriamo il ritorno diAlpine sul podio della 24 Ore! E, soprattutto, abbiamo dimostrato di essere capaci di imporci. » dichiara Sinault all'arrivo. Perché l'A450 ha infatti gareggiato per gran parte della gara nelle prime posizioni della categoria con le Ligier JS P2 di Thiriet di TDS Racing e G-Drive di Oak Racing e la Zytek Z11SN di Jota Sport. Qualche piccolo incidente meccanico, tra cui la rottura di un portamozzo, ha rallentato l'avanzata del proto tricolore, che ha però pienamente soddisfatto i suoi piloti. " Nostro Alpine La A450b è stata tra le vetture più performanti, spiega Paul-Loup Chatin. Sono soddisfatto del ritmo che sono riuscito a raggiungere. Mi sono sentita davvero a mio agio per questa prima partecipazione. »

“Abbiamo dimostrato di essere stati veloci per tutta la gara, indica Nelson Panciatici, che sale sul suo primo podio in tre partecipazioni alla Sarthe. Durante il mio ultimo periodo ho avuto il via libera per attaccare. Mi sono davvero divertito. Sono riuscito a staccarmi dalla pressione di 24 ore di Le Mans gareggiare in una vera e propria gara nella gara della durata di tre ore. Il risultato è una grande ricompensa per tutta la squadra. E faccio i complimenti anche ai miei compagni che hanno scoperto questa gara. Ci siamo tutti tirati su! » Per il debuttante Oliver Webb, questa prima volta nella 24 Ore rappresenta “un ottimo modo per iniziare una carriera nell’endurance!” »

Abbastanza per dare nuovo slancio alla squadra che dovrà difendere il titolo ELMS già dal prossimo turno Red Bull Anello (19-20 luglio).

È possibile consultare le foto dell'82a edizione della 24 Ore di Le Mans su questo link.

Scoprite l'analisi dell'82esima edizione della 24 Ore di Le Mans realizzata dai nostri inviati speciali nel numero 1965 di AUTOhebdo, disponibile da domani sera in versione digitale, e da mercoledì in edicola.

0 Visualizza commenti)