Dopo più di un'ora e mezza di interruzione, dovuta all'uscita di pista di Miroslav Konopka (ARC Bratislava) e poi all'alluvione sul circuito di Spa-Francorchamps, si svolgerà il secondo appuntamento stagionale WEC è stato finalmente ripreso con 3h35 rimanenti sull'orologio ufficiale. L'abbandono del Toyota Il n°8 e i numerosi pit-stop hanno permesso al n°31 del Team WRT di ritrovarsi in testa al ritorno della bandiera verde, con 3h28 rimanenti.
LEGGI ANCHE > 6 H. Spa – H2: Bandiera rossa, WRT in testa
Mentre Robin Frijns ha subito ritrovato il suo agio in testa alla corsa, Mike Conway (Toyota) cancellato André Negrao (Alpine) alla prima curva per prendere il comando della categoria Hypercar e secondo assoluto. Dietro di loro c'è Glickenhaus n. 708 in cui Pipo Derani ha sostituito Olivier Pla in quinta posizione. La vettura numero 23 della United Autosports guidata da Alexander Lynn si è scatenata su questa pista bagnata e la vettura gemella, guidata da Filipe Albuquerque, ha completato il podio della LM P2.
Il n°52 di AF Corse (Miguel Molina, Antonio Fuoco) continua a primeggiare nella LMGTE Pro, inseguito dal Porsche n°92 anche di Michael Christensen e Kevin Estre. Nella LMGTE Am, il #46 del Team Project 1 (Matteo Cairoli, Mikkel Pedersen, Nicolas Leutwiler) ha preso il comando dopo l'uscita di pista di Francesco Castellacci al volante della #54 di AF Corse.
La gara è in Full Course Yellow a seguito dell'uscita sulla ghiaia di Matthieu Lahaye (Ultimate) e le squadre ne approfittano per fermarsi.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)