Suppo prevede “una grande battaglia” tra i piloti Ducati nel 2024

Livio Suppo analizza il difficile compito che i dirigenti Ducati dovranno affrontare riguardo al mercato nel corso della stagione 2024.

pubblicato 11/01/2024 à 18:47

Luca Bartolomeo

0 Visualizza commenti)

Suppo prevede “una grande battaglia” tra i piloti Ducati nel 2024

Suppo anticipa la battaglia per il secondo manubrio Ducati ©Red Bull Content Pool

La stagione 2024 di MotoGP non è ancora iniziato, ma di mercato si parla già. Mentre la maggior parte dei contratti dei piloti Ducati scade alla fine dell'anno, Livio Suppo ritiene che la sfida per i piloti della Casa italiana non sarà facile.

“La loro moto è la migliore, quindi tutti i piloti vorranno restare, assicura l'italiano. Tuttavia, KTM e Aprilia continueranno a crescere e i concessionari Yamaha e Honda dovrebbero dare loro ampio spazio di manovra. Potrebbero colmare il divario in modo significativo entro metà stagione. La finestra di trasferimento sarebbe quindi completamente diversa. »

Sebbene l'ex caposquadra non veda imminente il divorzio tra il due volte campione del mondo della MotoGP Francesco Bagnaia e la sua squadra, si aspetta che la lotta per il secondo manubrio delle Rosse sia intensa tra i piloti dell'ovile Ducati, e non non escludere alcuna candidatura.

LEGGI ANCHE > “1unbreakable”: la retrospettiva MotoGP 2023 di Canal+

“Sono sicuro che la Ducati proverà prima a tenere Pecco [Bagnaia], Egli continua. È un due volte campione del mondo, è l’uomo principale della Ducati. Pertanto presumo che ci sarà un solo posto disponibile nel team ufficiale e ci sarà una grande lotta per ottenerlo.

Jorge Martino ha già detto di voler diventare un pilota ufficiale nel 2025, poi ricorda. Ciò significa che se a metà stagione KTM, Aprilia, Honda o Yamaha avranno già colmato il divario, Jorge sarà interessato a loro. E chissà cosa succederà con Marc Marquez? Sarà competitivo, quindi in teoria potrebbe interessare al team ufficiale Ducati. Ciò significa che perderanno uno degli altri, non sarà davvero facile affrontarlo. »

Suppo ritiene inoltre che le tre personalità citate creeranno problemi alla squadra bolognese nella gestione di un'eventuale rivalità. Il compito quindi si preannuncia arduo per Gigi Dall’Igna, e il suo nuovo braccio destro, Mauro Grassilli.

LEGGI ANCHE > La MotoGP festeggia 75 anni di corse nel 2024

Luca Bartolomeo

Belga certificato senza accento che scrive con piacere per un sito francese. Responsabile della MotoGP

0 Visualizza commenti)

Continua a leggere su questi argomenti:

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione