Ty Gibbs, un affare di famiglia

Abbiamo lasciato Ty Gibbs il giorno dopo il suo titolo Xfinity Series segnato dalla dolorosa scomparsa di suo padre Coy la notte successiva alla sua incoronazione. Il giovane Campione, appena ventenne, ha poi preferito rinunciare a partecipare alla finale della Cup Series di Phoenix.

Ty Gibbs circondato dal nonno Joe e dal padre Coy, tragicamente deceduto la notte dopo l'incoronazione di suo figlio © Meg Oliphant/Getty Images

Sacré en seconde division, il ne faisait aucun doute que Ty serait promu en division reine, mais il restait encore à en connaitre les conditions. Chez Toyota, c’était une certitude au regard des liens noués par la famille Gibbs avec le constructeur japonais. Chez Joe Gibbs Racing, c’était devenu une évidence, les deux baquets disponibles dans l’écurie satellite 23XI Racing étant attribués à Tyler Reddick et Bubba Wallace. 

Nel 2023, Ty Gibbs guiderà una Toyota Camry del Joe Gibbs Racing con il numero... 54! Ed è l'unica sorpresa visto che la squadra rinuncia al numero 18 precedentemente indossato da Kyle Busch. L'uomo e il suo stemma erano certamente troppo inseparabili e il 54 utilizzato da Ty in questa stagione in Xfinity era disponibile. Sarà accompagnato dal leader della sua squadra Chris Gayle, anch'egli promosso alla Cup Series in riconoscimento del suo leale servizio.

Ty Gibbs mantiene il suo numero 54 © Jared C. Tilton/Getty Images

Alla fine, è una giusta ricompensa per un pilota dotato e laborioso che ha sostituito con talento Kurt Busch alla 23XI Racing in questa stagione, segnando la sua prima Top 10 al Michigan. La sua aggressività in pista, che gli è valsa qualche fischio negli ultimi round, dovrebbe permettergli di integrarsi senza complessi nella ricca squadra di Joe Gibbs che vanta già dei caratteri forti con Denny Hamlin, Martin Truex Jr. e Christopher Bell.

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