Yamamoto vince a Suzuka, Hirakawa si ritira

Una settimana dopo il titolo Super GT al Fuji, Naoki Yamamoto (Team Dandelion Racing) continua il suo slancio. Il giorno dopo aver ottenuto la pole record in 1'34"533, il pilota giapponese è salito sul gradino più alto del podio di Suzuka.

Partito bene allo spegnersi del semaforo, il campione del Super GT 2020 ha ampliato il divario e aveva un vantaggio fino a sette secondi prima del suo primo rientro ai box all'inizio del 19° giro della gara.

Le carte si sono poi rimescolate dopo che Nobuharu Matsuhita (Buzz Racing) è uscito di pista a undici giri dalla fine costringendo la safety car ad entrare in pista.

In testa alla Safety Car, Naoki Yamamoto assicura il suo rilancio nonostante la minaccia di Kazuki Nakajima (Team Tom's) proprio dietro. Il pilota del team Dandelion ha resistito bene agli attacchi del rivale ed è riuscito a mettersi al riparo con oltre un secondo di anticipo.

Rimasto indietro, Nakajima non riesce a ridurre il gap dal leader ed è costretto a perdere questo sabato la prima delle due gare in programma a Suzuka. Naoki Yamamoto si offre il suo primo successo nel 2020.

In testa al campionato prima dell'inizio del fine settimana, Ryo Hirakawa non ha concluso la gara. In lotta per un posto nella Top 5, il pilota del Team Impul è stato colpito da Ukyo Sasahara (Team Mugen) durante una battaglia a quattro all'ingresso della prima curva al 24esimo giro.

Quinto al traguardo e secondo in campionato, Nick Cassidy (Team Tom's) ha approfittato del ritiro di Ryo Hirakawa per avvicinarsi alla testa della classifica. Ora è a soli cinque punti di distanza e mancano due gare alla fine della stagione.

Per quanto riguarda i francesi, Sacha Fenestraz (Kondo Racing) è riuscito a tagliare il traguardo al 10° posto. Ha approfittato in particolare dell'incidente che ha coinvolto Ryo Hirakawa per avvicinarsi alla Top 10 prima di conquistarla definitivamente liberandosi di Charles Milesi (Buzz Racing).