In grado di conservare la corona in vista dell'evento finale della stagione a Sonoma, Simone Pagenaud (Team Penske – Chevrolet) alla fine non è riuscito a diventare il primo pilota dopo Dario Franchitti (quattro volte campione, di cui tre volte consecutive tra il 2009 e il 2011) a mantenere il titolo.
Come nel 2016, anno della sua incoronazione d'oltre Atlantico, Simon Pagenaud ha comunque compiuto la sua parte d'impresa vincendo ieri sera in California, ma il secondo posto di Josef Newgarden garantisce all'ultimo arrivato della scuderia Roger Penske la sua prima consacrazione nella prima categoria.
« Abbiamo fatto quello che andava fatto, crede Pagenaud. Abbiamo provato. Abbiamo vinto la gara ma non era abbastanza. Tutto dipende da un intero campionato. Devi essere forte in ogni gara e penso che Josef sia stato un po' più forte quest'anno.
L’anno prossimo torneremo e gli daremo la risposta… È stata una prestazione fenomenale, credo, per tutto il fine settimana. Vorrei congratularmi con Josef ovviamente e con il Team Penske. »
Penske realizza la doppietta
Dal lato del team, invece, il Team Penske è riuscito a conservare il suo titolo, il quarto, e a tornare così al livello dell'Andretti Autosport nel palmares. « Penso che la nostra squadra, questo fine settimana e per tutta la stagione, abbia dimostrato quanto siano bravi tutti al Penske, continua Pagenaud.
Il “back-to-back” (espressione usata oltreoceano per indicare la conservazione di un titolo). È fenomenale e reale testimonianza di un ottimo spirito di squadra. »
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