Sébastien Bourdais: “Una squadra rafforzata”

Prima di recarsi a Daytona, il pilota francese ha completato una prima giornata di test di questa stagione con AJ Foyt, il suo nuovo team Indycar e ci svela le sue impressioni.

pubblicato 31/01/2021 à 15:19

Toulisse

0 Visualizza commenti)

Sébastien Bourdais: “Una squadra rafforzata”

Sfortunato stasera a Daytona, Sebastian Bourdais sarà impegnato Indycar questa stagione al volante della Chevrolet AJ Foyt Racing. Prima di recarsi in Florida, il francese ci ha raccontato le sue impressioni dopo la prima giornata di test con il team americano.

Come è andata questa giornata di prove?

Bene, ma bisogna sempre stare attenti quando si legge a Sebring, perché le curve sono più veloci che su un'auto urbana e si prende grip molto velocemente. Abbiamo comunque esaminato molti ammortizzatori e siamo riusciti a convalidare un certo numero di punti sui quali avevamo domande. Rispetto al sipario della scorsa stagione a San Pietroburgo, dove le cose andarono bene (4° ndr), restiamo nella stessa filosofia. Bisogna stare attenti, ma questi test sembrano convalidare la qualità del pacchetto urbano.

E il tuo rapporto con il tuo nuovo ingegnere, Justin Taylor?

Era importante passare un po' di tempo insieme, in modo che tutti potessero orientarsi. Conosco Justin dalla fine della stagione 2020.IMSA. È venuto come consulente alla JDC-Miller, perché stavamo cercando modi per aumentare il nostro livello di gioco.Duval. N.d.R.) lo conosceva dai tempi dell’Audi. Ho poi saputo che aveva già preso contatti con Foyt, dato che avrebbe dovuto prendersi cura di Tony Kanaan la scorsa stagione. Ma i cambiamenti di programma alla fine lo avevano tenuto lontano dalla IndyCar.

Sei ottimista per la nuova stagione?

Potremo contare comunque su una squadra rafforzata, che aveva già un buon potenziale. Mike Colliver, il mio ingegnere per le mie due gare la scorsa stagione, è diventato direttore tecnico, e Daniele Cucchiaroni – sostanzialmente ingegnere operativo – sarà il grande assistente di Justin, che ha già lavorato in IndyCar con Ed Carpenter Racing. Questi elementi, uniti all’esperienza e ad una grande capacità analitica, dovrebbero aiutarci a progredire.

Intervista completa disponibile sulla rivista AUTOsettimanalmente n°2296 attualmente disponibile in versione digitale e in edicola.

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione