Il “Bump Day” ha permesso di stabilire una prima gerarchia nelle qualificazioni alla 102esima edizione della 500 Miglia di Indianapolis. La sessione è stata interrotta per più di due ore a causa della pioggia.
Simone Pagenaud (Team Penke) e il suo connazionale Sébastien Bourdais (Dale Coyne Racing) si è assicurato un posto tra i primi nove. Il campione del 2016 ha fatto segnare il terzo miglior tempo (calcolato sulla base di quattro giri) mentre il quattro volte campione della Champ Car ha concluso quinto davanti a Spencer Pigot (Ed Carpenter Racing).
Elio Castroneves (Team Penske) ha stabilito il punto di riferimento. I piloti del Team Penske erano in buona forma con Will Power che ha conquistato il quarto posto mentre Josef Newgarden si è piazzato settimo.
Per la sua ultima uscita in IndyCar, Danica Patrick (Ed Carpenter Racing) si è assicurata un posto tra i primi nove piazzandosi alle spalle di Scott Dixon (Chip Ganassi Racing).
Il “Bump Day” ha segnato anche la fine delle speranze di James Hinchcliffe (Schmidt Peterson Motorsports). Il poleman della 100esima edizione ha riscontrato un problema di vibrazioni che gli ha impedito di raggiungere la media necessaria per qualificarsi tra i 33 piloti. Eliminata anche Pippa Mann (Dale Coyne Racing).
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