FR 2.0 – Oscar Tunjo vince davanti a Vandoorne

Oscar Tunjo (Tech 1 Racing) ha vissuto una giornata perfetta conquistando pole e vittoria in Gara 1 a Barcellona, ​​penultimo evento della stagione Eurocup Formula Renault 2.0. Il colombiano è riuscito a mantenere il vantaggio in partenza sul leader del campionato Stoffel Vandoorne (Josef Kaufmann Racing), più preoccupato di tenere sotto controllo il rivale per il titolo Daniil Kvyat (Koiranen Motorsport). Anche se il russo è partito solo dalla terza fila, è riuscito a partire molto bene piazzandosi rapidamente dietro al belga. “Aspettavamo questa vittoria da inizio stagione, spiega Tunjo. Oggi è fatta, fa bene a tutta la squadra. Non è stato facile resistere a Stoffel e Daniil nel finale di gara. Pole poi vittoria, cosa c'è di meglio! »

I primi due piloti sono stati indirettamente aiutati dall'arrivo della safety car dopo uno scontro a catena con otto vetture avvenuto nel primo giro di gara che ha coinvolto Alexander Albon (Epic Racing), Guilherme Silva (Interwetten.com Racing), Andrea Pzzitola (R-Ace GP), Egor Orudzhev (Fortec Motorsports), Leo Roussel (Arta Engineering), Patrick Kujala (Koiranen Motorsport) Jordan King (Manor MP Motorsport) e Kevin Jorg (Epic Racing). La gara è durata in realtà solo otto minuti con un ultimo giro aggiuntivo da completare. Alex Riberas (Josef Kaufmann Racing) e Oliver Rowland (Fortec Motorsports) completano la top five davanti a Paul-Loup Chatin (Tech 1 Racing).

Stoffel Vandoorne estende il suo vantaggio a 14 punti su Daniil Kvyat in vista dell'ultima gara della stagione. “L’importante è finire davanti a Daniil e prendergli punti, conferma il belga. Domani si deciderà tutto. Devi restare calmo. » Il russo dovrà quindi salire sul podio sperando che il rivale belga non vada a punti. Ma oggi è ottimista. “Partendo quinto, è bello finire terzo proprio dietro Stoffel, sottolinea il residente di Red Bull Squadra giovanile. Ho spinto più che potevo. Ho preso dei rischi per provare a passare Stoffel a fine gara, ma dovevo rimanere concentrato e soprattutto non perdere tutto. »