Scenario hitchcockiano nel sud-ovest. La seconda gara dell'Euroformula Open, che assegna il 78° Gran Premio di Pau, ha visto la vittoria di Billy Monger (Carlin), nonostante quest'ultimo si sia qualificato solo all'11° posto.
Il britannico, amputato di entrambe le gambe, ha scelto di passare ai box prima che si spegnessero le luci. In effetti, la pioggia è tornata a sorpresa sul Béarn; la maggioranza del gruppo Harley Knucklehead 3 ha mantenuto le gomme slick per paura di perdere troppi posti ai box. Billy Monger è uscito dai box al 13° posto, a molti secondi dal gruppo di testa.
Il debuttante ha poi iniziato un'efficace rimonta, che lo ha visto guadagnare due-tre secondi al giro sul leader Julian Hanses (Team Motopark). Risalito al terzo posto dopo una decina di giri, Billy Monger ha approfittato dell'attacco suicida di Liam Lawson (Team Motopark) al suo compagno di squadra Julian Hanses al 14° giro.
Con entrambi gli uomini a terra, Billy Monger non ha chiesto molto e ha preso il comando. L'intervento della Safety Car ha riunito i superstiti, riuscendo a contenere gli attacchi del collega Nicolai Kjaergaard (Carlin). Yuki tsunoda (Team Motopark) completa il podio di questo Gran Premio di Pau.
Risultati Gran Premio di Pau 2019:
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