Bianchi torna al suo alterco

Sabato 27 giugno: Jules Bianchi, secondo sulla griglia di partenza della prima gara di F3 Euro Series sul Norisring, conduce una gara seria e vince. Sul podio è tutto sorriso, accanto ad Alexander Sims e Stefano Coletti. Ma, dopo le foto, tra la prima e la terza scorrono le parole. E Stefano Coletti colpisce in faccia Jules Bianchi. Il francese è frastornato, il monegasco è escluso dal weekend e vede annullato il suo terzo posto. Il giorno successivo, sulla stampa, i fatti furono riportati secondo diverse versioni. A seguito di quanto rivelato dal suo avversario, Jules Bianchi ha voluto reagire sul suo sito ufficiale. Il francese desidera ristabilire una verità che ritiene ben diversa da quella che ha letto.

« Dopo la consegna delle coppe sono andato a stringere la mano a Coletti per congratularmi con lui per il podio ma lui mi ha detto che sono stato fortunato a vincere. Non capivo bene il suo risentimento (?) e gli ho detto che avrebbe dovuto mettere a tacere la sua frustrazione e che il campionato non era progettato per vincere tutte le gare. Il tono si alzò (?) e Coletti mi colpì improvvisamente in faccia. Con la mascella dolorante, sono andato al centro medico. All'uscita mi arrivò un sms di Coletti che mi chiedeva di parlare ancora dell'evento, che era troppo stupido perché ci conoscevamo da tanto tempo. Sono rimasto quindi ancora più sgomento quando ho letto sulla stampa estera la sua versione dei fatti. È un accumulo di falsità (?). Sì, ci siamo scambiati dei soprannomi e lui non era timido, ma non ho mai insultato la sua famiglia. Rispetto troppo la famiglia per abbassarmi così in basso. (…) Voglio che venga ristabilita la verità: l'episodio è avvenuto davanti a testimoni, non l'ho provocato né disturbato, ed è stato anche punito. Non ho mai fatto nessun gesto inappropriato o antisportivo. »