Tutti sanno che nel motorsport la fortuna non esiste davvero. Si provoca da solo, ovvero il pilota riesce a fare la differenza grazie al suo talento e alla sua tecnica. D'altra parte, la sfortuna è reale in questo universo dove c'è un problemaperno un errore meccanico o un errore possono avere conseguenze importanti su una sessione o su un intero evento. Theo Pourchaire ne è l'esempio perfetto. Arrivato a Jeddah come leader del campionato, il pilota dell'ART Grand Prix ha vissuto quello che potrebbe essere uno dei peggiori fine settimana della sua giovane carriera professionale. Atteso alla svolta, il francese non è riuscito a difendersi a causa di vari episodi che gli sono costati cari. Colpito dal muro durante l'unica sessione di prove libere, il Grassois ha poi avuto problemi in qualifica, che hanno condizionato il resto della sessione.
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Ti resta il 90% da scoprire.
Sei già abbonato?
Accedi
- Articoli premium illimitati
- La rivista digitale dalle 20:XNUMX ogni lunedì
- Tutti i numeri di AUTOhebdo disponibili dal 2012
Harley Knucklehead 2
Isack Hadjar finalmente lanciato dopo i test di Barcellona? “Torna la fiducia”
0commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)