Quello che devi sapere su Cem Bolukbasi

Nuovo membro della griglia F2022 2, Cem Bolukbasi si distingue per una carriera piuttosto atipica per un pilota. Concentrati sul viaggio del turco dal virtuale al reale in un batter d'occhio.

pubblicato 15/01/2022 à 10:27

Gonzalo Forbes

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Quello che devi sapere su Cem Bolukbasi

Cem Bolukbasi disputerà l'intera stagione di F2 nel 2022. ©EuroFormula Open

Come molti giovani appassionati di sport motoristici, Cem Bolukbasi ha fatto un primo tentativo. All'età di 9 anni, il turco ha iniziato a correre in kart nel 2007 nel campionato locale senza fare troppo rumore. Dopo un inizio timido, si è piazzato 3° nel 2009 e ha continuato a correre nei kart fino al 2012, dove ha gareggiato insieme nel Rotax Max Challenge Belgium, Rotax Max Euro Challenge e Rotax Max Wintercup prima di interrompere bruscamente la sua carriera nel motorsport. 

Senza alcuna reale prospettiva di avanzamento nel settore, Cem Bolukbasi ha quindi deciso di dedicarsi al virtuale e più precisamente all'Esport. Da sempre attratto dagli sport motoristici, il residente di Istanbul è entrato nella Formula One eSports Series con cui ha gareggiato con la McLaren nel 2017, tenendo d'occhio una possibile opportunità di ottenere un posto in qualsiasi serie nella vita reale. Un'opportunità che si presenterà nel 2019 dopo una nuova campagna virtuale sul videogioco della F1 con la Toro Rosso.

  • Dal virtuale al reale

Godendo di grande popolarità in Turchia, Cem Bolukbasi torna sui circuiti reali nel 2019. Supportato dal team turco Borusan Otomotiv Motorsport, il nativo di Istanbul prende parte a due incontri (Paul Ricard e Misano) della GT4 European Series dove ha ottenuto una Top 10 in quattro gare. Inoltre, può permettersi il lusso di gareggiare nel penultimo round della Formula Renault a Hockenheim con la M2 Competition senza brillare.

Cem Bolukbasi gareggerà nella stagione F2022 2.

A Hockenheim, Cem Bolukbasi prende parte al suo primo round di Formula Renault. ©DPPI/C. Fortuna DPPI

A suo agio sull'asfalto nonostante un lungo periodo di assenza dal mondo delle corse, Cem Bolukbasi continua la sua avventura lì e si impegna a tempo pieno nella GT4 European Series per la stagione 2020. Questa volta il successo c'è poiché il turco, ancora supportato da Borusan Otomotiv Motorsport, è arrivato 2° nella Pro-Am Cup con il suo compagno di squadra Yağız Gedik. Insieme i due hanno conquistato due pole position e vinto in particolare due gare. Una serie di risultati che gli permettono di aspirare a qualcosa in più per il resto della sua carriera che ormai è reale e non più virtuale.

  • La conferma dentro auto

Anche se è stato nella GT4 che ha dato prova del suo valore, Cem Bolukbasi non ha dimenticato i suoi sogni in monoposto. Forte dello slancio della sua fantastica stagione 2020, il turco centra il jackpot e si imbarca in una campagna dal fitto programma. Dopo uno scalo asiatico dove gareggia F3 Asia con BlackArts Racing (9° con 61 punti), Bolukbasi raggiunge l'accordo con Van Amersfoort Racing per partecipare all'Euroformula Open. Al volante della Dallara 320, l'istanbulista lascia un ricordo indelebile e offre anche delle ottime prestazioni. Apparentemente a suo agio, è salito due volte sul gradino più alto del podio e si è classificato 5° in campionato, il tutto senza aver gareggiato nei primi tre incontri. Alla fine riesce a battere piloti che a differenza di lui hanno seguito la formazione tradizionale e hanno attraversato diverse categorie di monoposto. 

  • Il salto in F2

Notevole per il suo primo anno intero in monoposto, Cem Bolukbasi ha avuto modo di cimentarsi direttamente in F2 durante i test di fine stagione ad Abu Dhabi con Charouz tra gli altri. È chiaro che questi test siano stati conclusivi visto che il turco ha finalmente firmato con la struttura ceca per l'intero esercizio 2022, saltando così i box FRECA e F3, che sono comunque fondamentali per la crescita di ogni giovane pilota.

« Se non avessi mai partecipato alla Formula One eSports Series, non avrei mai avuto la possibilità di mettermi al volante di una macchina vera, non sarei dove sono oggi, spiega il principale interessatoÈ molto importante essere il primo pilota sim a raggiungere questo obiettivo, perché può dare speranza alle persone. Se posso passare dalla F1 e-sport alla Formula 2, penso che chiunque possa farlo. »

A 23 anni, quello che era un sim racer un giorno continua a vivere il suo sogno e ora si prepara a studiare F2, sperando magari un giorno di arrivare in F1 e non virtualmente.

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Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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