Partendo dalla terza posizione, Felix Rosenqvist ha approfittato della brutta partenza di Jose Maria Lopez (DS Virgin) per conquistare il secondo posto dietro Lucas Di Grassi (Abt Schaeffler) che partiva in pole position. Intanto, Sébastien Buemi (Renault e.dams) non ha guadagnato nessuna posizione alla partenza ed è rimasto 14°e posizione.
La classifica non è cambiata prima dell'arrivo ai box poiché Rosenqvist ha superato Di Grassi prima del cambio vettura ed è uscito davanti a lui. Buemi era tornato in 9e posizione prima di fermarsi.
A parte il fatto che Sam Bird (DS Virgin) ha perso tre posizioni durante i pit stop, la gerarchia dei primi non è stata scossa prima che Buemi iniziasse la sua rimonta sorpassando Bird, Daniel Abt (Abt Schaeffler) e il suo compagno di squadra Nicolas Prost (Renault e.dams). Non è riuscito a superare Jean-Eric Vergne (Techeetah) per 5e posto ma il francese ha ricevuto una penalità di 5 secondi per “rilascio non sicuro” durante il cambio vettura.
Felix Rosenqvist ha quindi firmato la sua prima vittoria nel Formula E e la prima per Mahindra davanti a Lucas Di Grassi e Nick Heidfeld che hanno completato il podio del team indiano. Jose Maria Lopez è arrivato 4e davanti alla Renault e.dams di Buemi e Prost. Daniel Abt e Sam Bird seguono mentre Vergne si classifica 9e dopo la sua punizione. Maro Engel (Venturi) ha completato la top 10. Per quanto riguarda i francesi, Stéphane Sarrazin (Techeetah) ha concluso 12°.e, Loïc Duval (Faraday Future Dragon Racing) è arrivato 16°e mentre Tom Dillmann (Venturi) aveva 19 annie dopo un drive through per aver consumato troppa energia.
Scopri il resoconto completo dell'ePrix di Berlino, realizzato dai nostri inviati speciali, nel numero 2118 di AUTOsettimanalmente, disponibile da lunedì sera in versione digitale, e da questo mercoledì in edicola.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)