È morto Carl Haas

Carl Haas è morto mercoledì 29 giugno all'età di 86 anni affetto dal morbo di Alzheimer. È stata la sua società Haas Auto ad annunciare la sua scomparsa giovedì 7 luglio.

L'uomo d'affari americano, famoso per i suoi sigari, ha lasciato il segno nella storia delIndyCar creando Newman / Haas, in associazione con l'attore Paul Newman, per dirigere Mario Andretti dal 1983. L'italo-americano vinse il titolo la stagione successiva. Michael Andretti e Nigel Mansell si sono poi evoluti all'interno del team che rimarrà nel CART dopo la nascita dell'IRL.

Anche Carl Haas ha provato l'avventura F1. La sua squadra, che ha lavorato con Ford e Lola nel 1985 e nel 1986, è stata l'ultima squadra americana ad entrare nella disciplina prima dell'arrivo di Gene Haas nel 2016.

“Sono molto triste nell’apprendere della scomparsa di Carl Haas, commenta Michael Andretti, titolare della Andretti Autosport e pilota della Newman/Haas Racing dal 1989 al 1992 e dal 1995 al 2000. “Carl era un’icona del nostro sport e dell’industria automobilistica. Devo gran parte del mio successo a Carl e alla famiglia Newman/Haas. Paul e Carl hanno senza dubbio costruito una delle più grandi squadre della storia. Sono davvero onorato di aver fatto parte di questa leggenda. »

“Nel 2002, Carl mi ha dato l'occasione della vita offrendomi la seconda ruota della Newman/Haas Racing in CART per il 2003, ricorda Sébastien Bourdais, attuale pilota della KVSH Racing che ha vinto quattro titoli dal 2004 al 2007. Lo ha fatto senza avere uno sponsor per la vettura e gli sarò infinitamente grato. Dal 2003 al 2007 per me la squadra è stata una vera famiglia…”