Bianchi, un weekend “senza”.

Il nizzardo, vincitore di sei delle dodici gare della disciplina, è arrivato in Gran Bretagna con 25 punti di vantaggio su Christian Vietoris, temporaneamente protetto da un ritorno del tedesco.

Ma un errore in qualifica può costare molto caro e privare il pilota di punti per il fine settimana. Questo è quello che è successo a Jules Bianchi, il pilota dell'ART Grand Prix che ha commesso un errore ad inizio sessione. Autore del miglior tempo provvisorio, il francese si è visto cancellare dai suoi avversari il tempo, piazzandolo in ottava fila sulla griglia di partenza della prima gara. “ Per una volta le prove libere sono andate molto bene!, confida Jules Bianchi. Ma un piccolo errore in qualifica ha avuto grosse conseguenze dato che ho fatto solo un giro prima di uscire di pista e mi sono ritrovato molto indietro in griglia. »

Da quel momento in poi, partendo lontano dalla testa della corsa, il francese aveva poche possibilità di andare a punti. È riuscito però a risalire fino alla 12° posizione, scontrandosi poi con Tiago Geronimi. “ L'obiettivo era tornare tra i primi otto nella prima gara, conferma Bianchi. Ho provato a sorpassare Geronimi fuori Paddock Hill Bend. All’inizio sembrava buono, ma mi ha portato all’esterno e non avevo altra scelta che andare sulla terra. È finita con un grosso incidente ed ero un po' stordito quando sono sceso dall'auto. » L'incidente tra i due uomini ha addirittura spinto gli organizzatori a interrompere la gara, per poi riprenderla tre ore dopo.

Nella seconda gara, domenica, Jules Bianchi non aveva né la speranza di fare punti, né quella di finire la gara, a causa dell'incidente e dello shock del giorno prima. “ Mi faceva male il collo e ho fatto solo pochi giri per verificare che la macchina fosse in buone condizioni prima della trasferta a Portimao perché era inutile correre rischi indeboliti. »