Matt Kenseth entra nella NASCAR Hall of Fame

20 anni dopo il titolo di Campione NASCAR Cup Series, Matt Kenseth entrerà nella Hall of Fame della disciplina questa domenica. Nonostante abbia iniziato a gareggiare tardi, a 16 anni, Kenseth in 18 stagioni della NASCAR Cup Series ha coscienziosamente riempito i suoi scaffali con i trofei più prestigiosi della disciplina. Oltre alla vittoria nella All Star Race nel 2004, il suo record impressionante comprende due Daytona 500, la Coca Cola 600 a Charlotte e la Southern 500 a Darlington. Questa leggendaria tripletta rappresenta la NASCAR Triple Crown.

Un pilota apprezzato dai tifosi e dai suoi colleghi © NASCAR

Nel 2000, per la sua prima stagione completa nella Cup Series, concluse la sua primissima gara in sesta posizione prima di vincere a Charlotte, classificandosi Rookie of the Year. Kenseth ha anche vinto 29 round in Xfinity, la seconda divisione NASCAR, diventando così l'ottavo miglior giocatore di tutti i tempi.

Le sue 39 vittorie nelle Cup Series lo collocano al 21° posto nella lista dei piloti più vincenti. Kenseth ha vinto su 19 delle 23 piste su cui ha gareggiato più di una volta.

Per conquistare il titolo nel 2003 Matt Kenseth ha disputato una stagione eccezionale sotto diversi aspetti. Sebbene abbia guidato la classifica generale durante le ultime 32 gare della stagione, un record, Kenseth ha ottenuto solo una vittoria durante il terzo round della stagione a Las Vegas. Nonostante abbia vinto solo "un" titolo, per quanto controverso, Kenseth è arrivato ai playoff 3 volte su 13 possibili e si è classificato secondo due volte nel 14 e nel 2006.

La consacrazione per Kenseth nel 2003 al termine di una stagione eccezionale © NASCAR

La sua ultima stagione completa risale al 2017 con Joe Gibbs Racing. Nonostante un buon 7° posto in campionato, Kenseth è stato espulso. Dopo aver disputato alcuni round la stagione successiva al volante di una Ford del Roush Fenway Racing, è stato chiamato dal Chip Ganassi Racing per sostituire Kyle Larson sospeso per la stagione 2020 a seguito di un grave errore verbale durante una gara dell'iRacing.

Un ultimo giro nel 2020 © NASCAR

Per celebrare la sua nomina alla Hall of Fame, Kenseth ha partecipato alla maratona di Boston in aprile, completando l'evento in 3 ore. Questo concorrente in fondo non dovrebbe stare lontano dai circuiti per molto tempo, dopo essersi tuffato di nuovo nelle gare di short track la scorsa stagione con gusto.

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