NASCAR ai tempi del Clash al Colosseo

Domenica sera, 50 spettatori prenderanno posto al Los Angeles Coliseum per assistere al Clash che tradizionalmente dà il via alla stagione NASCAR.

pubblicato 03/02/2022 à 10:46

Gautier Calmels

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NASCAR ai tempi del Clash al Colosseo

6 mesi di lavoro per creare questa traccia © NASCAR Media

Il 2022 si preannuncia sicuramente l’anno delle sfide per questa vecchia signora che è la National Association for Stock Car Auto Racing fondata nel 1948 sulle spiagge di Daytona Beach. Per ironia della sorte, Daytona è proprio la destinazione che i Clash lasciano quest'anno per raggiungere Los Angeles.

Le sfide per il NASCAR della competizione di questo fine settimana sono immense. L'investimento di oltre un milione di dollari necessario per costruire un ovale di un quarto di miglio all'interno della sede olimpica dovrebbe consentire di aprire la competizione a un nuovo pubblico. La scommessa sembra già stata vinta poiché 2/3 dei 50 spettatori attesi affermano di venire per la prima volta ad assistere ad una competizione NASCAR. Non dovrebbe essere un One Shot visto che abbiamo già annunciato il rinnovo del contratto fino al 000.

Sempre nel desiderio di aprire il proprio pubblico agli appassionati di altri sport, la NASCAR ha nominato Grand Marshall of Racing Eric Dickerson, membro della American Football Hall of Fame, che abitualmente risiede nella sede, ed ex stella della squadra stellare di Los Angeles , i Rams.

Lato spettacolo, oltre ai combattimenti in pista dove potranno gareggiare fino a 23 gladiatori meccanici, lo show sarà curato da Pitbull per il concerto pre-gara, Ice Cube durante la pausa e grande innovazione, DJ Skee durante le bandiere gialle! Un set sotto Safety Car è inaudito nella memoria di un appassionato di sport motoristici, ma la cultura sportiva americana ha integrato da tempo questo intrattenimento perfettamente illustrato dall'organo delle partite di hockey.

Abbiamo quindi un recinto magnifico, spettatori, intrattenimento,… Manca solo il regolamento della competizione.

Sabato, i 36 piloti selezionati  scenderà in pista per le prove libere prima di una sessione di qualifiche solitarie in pista che determinerà l'ordine di partenza delle 4 gare sprint di domenica, le “Heat Races”. Si tratta quindi di 4 Heat Races da 25 giri per 9 piloti che daranno il via. I primi quattro classificati di ogni gara si qualificheranno immediatamente per lo Scontro.

È giunto il momento che la Next Gen si dia battaglia in pista © Chris Coduto/Getty Images

I restanti piloti, divisi in due gruppi, si sfideranno in due gare di ripescaggio da 2 giri, le “Last Chance Races”. I primi tre di ogni gara si dirigono al Clash, accompagnati dal pilota eliminato che ha totalizzato più punti nel 50. Per gli altri sfortunati l'avventura finisce, e la sentenza del Colosseo è irrevocabile.

Alle 18:00 ora locale (le 03:00 di lunedì ora francese), 23 vetture partiranno per 150 giri di gara per passare alla storia come il primo vincitore dello Scontro al Colosseo e il primo vincitore di una gara disputata al volante di Auto Next Gen, 7a generazione. A causa del ritardo, la gara verrà trasmessa lunedì sera alle 20:45 su AutoMoto la channel, commentata dall'impareggiabile duo Philippe Chereau e Pat Angeli.

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Gautier Calmels

Giornalista MotoGP, Nascar, Rallye France, Endurance e Classic... Tra gli altri.

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