Tréluyer: “Il DTM mi ha ricordato il Super GT e la LMP”

Se Benoît Tréluyer è meno presente sulle piste, l'esperienza del tre volte vincitore del 24 ore di Le Mans rimane prezioso per le squadre. Il 42enne francese sarà presto requisito dalla Virgin Racing partecipare alle prove di Marrakech (Marocco) a Formula e.

A metà dicembre il pilota dell'Audi era già stato invitato a guidare una RS 5 DTM a Jerez (Spagna) in versione 4 cilindri turbo. Il pilota francese è stato invitato a condividere la sua esperienza con AUTOsettimanalmente.

Perché sei stato richiesto per questi test DTM?

Sono diventato una specie di simulatore pilota di sviluppo. E sono quindi chiamato a correlare i risultati traccia-virtuale. Con questo in mente, devo mettermi al volante delle auto almeno una o due volte l'anno. È stato anche un modo per Audi di vedere dove ero in termini di prestazioni e, chiaramente, non sono rimasti delusi.

Cosa ricordi di esso?

Queste sono vere auto da corsa, che generano deportanza, proprio come piacciono a me. Mi ha ricordato Super GT e LMP. L'unica cosa che volevo fare era toccare le impostazioni, ma non abbiamo avuto tempo per vari motivi, tra cui un problema meccanico.

Questo potrebbe portare a qualcosa nel DTM?

Non lo sapremo mai. Il mio sogno sarebbe che l'Audi schieri una macchina nel Super GT, ma dovrà andare veloce ed evitare di aspettare fino ai 50 anni (ride, ndr). Il riavvicinamento tra le due serie sta prendendo forma. Dovremmo modificare altri due o tre dettagli per il rifornimento e il cambio pilota, ma ci stiamo avvicinando.

Questa intervista è stata pubblicata nel numero 2196 di AUTOsettimanalmente toujours disponible.