Florian Kamelger (R-Motorsport): “Nella posizione di outsider”

La modifica della regola ha fornito la finestra migliore da cui iniziare? DTM ?

Chiaramente. È una possibilità reale entrare in una serie con un tale stravolgimento delle regole, anche per una “piccola squadra” come la nostra.

Come sono andati i primi giri del Vantage DTM?

Era promettente. Abbiamo riempito le caselle del programma che ci eravamo prefissati. Durante i test collettivi di inizio marzo ci aspettavamo di riscontrare gli stessi problemi riscontrati da Audi e BMW durante i test privati. Abbiamo una lista di cose da fare da qui all’inizio di questa stagione che affronteremo da una posizione di svantaggio. D’altra parte, la nostra partnership con HWA è incredibile perché tutti sanno di cosa sono capaci nel DTM.

Allora, sei in tempo per questo primo round?

Sì, anche se i tempi erano stretti. Abbiamo messo in pista la vettura in 90 giorni, il che è un risultato, con un lavoro magnifico da parte dei meccanici e degli ingegneri che hanno realizzato gli sviluppi. Ogni membro della squadra è stato coinvolto; un programma breve può anche fornire un po’ di energia.

Hai dovuto aumentare la tua forza lavoro per questo programma che completa la Blancpain GT Series?

NO. Ci sono persone chiave del team che saranno coinvolte in entrambi i campionati, perché ha senso (con il funzionamento delle nuove Vantage GT3. ndr). Ma non devo riorganizzare una squadra (HWA. ndr) che è la più vittoriosa nella storia del DTM.

Il mio ruolo è più quello di instillare uno spirito. Non devo spiegare a un ingegnere come funziona l'ingegneria o come svolgere il lavoro di un meccanico.