Come funzionano i controlli adattati di Alessandro Zanardi?

BMW ha dettagliato il sistema di cui beneficerà il campione paralimpico durante la gara DTM di Misano a fine agosto.

pubblicato 07/08/2018 à 11:32

Bernard

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Come funzionano i controlli adattati di Alessandro Zanardi?

Una vera lezione di coraggio, Alessandro Zanardi sta per scoprire il DTM con una partecipazione d'eccezione alle gare notturne di Misano (Italia) il 25 e 26 agosto. Per l'occasione, il 51enne italiano non correrà con le sue gambe protesiche, il risultato di un terribile incidente al Lausitzring nel 2001 in cui rimase schiacciato alle gambe.

Il due volte campione CART (1997 e 1998) controllerà la sua BMW M4 attraverso controlli modificati dagli ingegneri bavaresi. Principale innovazione, i freni saranno controllabili manualmente da un sistema. Richiedendo meno sforzo di un pedale, la leva del freno sarà posizionata sulla console centrale della cabina di pilotaggio, alla destra del pilota.

Con un nuovo e ingegnoso cilindro freno, Alessandro Zanardi potrà rallentare la sua vettura con la stessa efficacia dei suoi avversari che utilizzeranno i pedali. Questi ultimi devono applicare una forza compresa tra 100 e 120 chili per frenare l'auto con il piede, quando il recente campione del mondo di handibike spingere a 70 chili con la forza del braccio destro.

Anche la frizione è adattata. Ne trarrà beneficio l’ex pilota del WTCCuna frizione centrifuga automatica (apertura in base al regime del motore), dove il DTM utilizza una frizione idraulica manuale durante l'avvio e l'arresto ai box. Questo permetterà ad Alessandro Zanardi di occuparsi dell'acceleratore e del cambio in questi momenti cruciali...

Precisamente, l'acceleratore assume la forma di un cerchio dietro al volante, una formula praticata tra l'altro durante la sua partecipazione alla 24 Ore di Spa-Francorchamps 2015 su una BMW Z4 GT3. Basta tirare il cerchio verso di te per accelerare, con una mano o con poche dita, e rilasciarlo per decelerare.

 

Infine, gli ingegneri BMW hanno lasciato due opzioni per cambiare marcia. Il primo consiste nell'utilizzare il paddle sul bordo destro del volante, sistema comune a tutte le vetture del DTM. Ma, a causa dell'uso della mano destra per frenare (bisogna seguire!), lo avrà anche Alessandro Zanardiuna levetta nella parte superiore della leva del freno.

Il quattro volte campione paralimpico parteciperà mercoledì e giovedì ai test privati ​​sulla pista di Vallelunga (Italia) per stabilire un check-up di questo posto di comando senza eguali.

 

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