Bortolotti piazza la Lamborghini in pole alla 24 Ore di Dubai

La pausa invernale è stata di breve durata per Mirko Bortolotti. Il 29enne italiano è tornato al volante della Lamborghini Huracan GT3 EVO durante le qualifiche della 24 Ore di Dubai, disputate giovedì 10 gennaio, e ha conquistato la pole position.

Il campione della Blancpain GT Series Resistenza Cup 2017 (già con Lamborghini) ha portato la vettura del GRT Grasser Racing Team al primo posto della sessione in mezzo ad un field di 85 concorrenti. “Devi sempre lavorare per la pole, precisa Mirko Bortolotti, e ancora di più qui.

Questa è la mia terza volta a Dubai. Ho ottenuto tre partenze in prima fila e due pole. Sono davvero, davvero soddisfatto. Questo è un ottimo modo per iniziare l'anno! »

#24HSERIE | La qualificazione è nella borsa #24HDUBAI nel 2019, e i tuoi pole sitter provvisori sono:#TSL (63) – A6-Pro#TargetRacing (12) – A6-Am@LeipertMotorsp
(710) – SPX@race_pro (916) - 991@CiceleyMsport (462) – GT4 pic.twitter.com/kfQzjcOTnb

— SERIE 24H (@24HSERIES) Gennaio 10 2019

L'equipaggio della numero 63 (Bortolotti-Engelhart-R.Ineichen-M.Ineichen) precede di quasi due decimi l'Audi R8 LMS di VerviscHaase-Parfofer-Breukers. La seconda fila sarà interamente composta da Audi R8 LMS, con WRT (D.Vanthoor-Mies-Vergers-Al-Saud) davanti a Mücke Motorsport (Winkelhock-Mücke-Ortmann-Weishaupt-Feller).

Il pack GT3 viene stravolto dalla vecchia Corvette C6-ZR1 dell'olandese del V8 Racing (Braams-Huisman-Nathan-Abresch-Hutchison). Questa GTE si è classificata seconda nella 24 ore di Le Mans 2011 con il team ufficiale Corvette Racing in GTE-Pro. Nessun francese si è classificato tra i primi 20. 

La partenza della 24 Ore di Dubai, prima prova della Creventic Series, sarà data venerdì 11 gennaio alle 10, ora francese.