Craig Lowndes (Holden) ha scritto domenica la storia della 1000 Km di Bathurst (Australia). Il veterano del campionato Supercars ha ottenuto la sua settima vittoria nella gara più prestigiosa della disciplina a fianco Steven Richards (quinto successo da parte sua).
Craig Lowndes è il secondo pilota più vincente a Bathurst, a pari merito con Jim Richards e un taglio dietro al grande Peter Brock. Anche se si ritirerà alla fine della stagione, questa gara ovviamente gli fa sorridere, tra gli applausi del pubblico.
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“Significa così tanto! Abbiamo faticato per tutto il fine settimana, soprattutto con la dirigenza, spiega il vincitore, partito nono. Non avevo una tuta nuova né aria fresca nel casco negli ultimi tre stint, sono un po' stanco.", ha spiegato Craig Lowndes, 44 anni.
La folla sta impazzendo per la leggenda, @craiglowndes888.#VASC #Bathurst1000 pic.twitter.com/dpMylYe8n9
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Il Triple Eight Holden ha superato l'Erebus Motorsport Holden guidato da David Reynolds al 135esimo di 161 giri. David Reynolds, associato a Luke Youlden, era in una posizione vantaggiosa per raddoppiare il vantaggio a Bathurst dopo la sua pole di sabato.
Tuttavia, i crampi alle gambe hanno rovinato le sue possibilità. “Ho avuto i peggiori crampi della mia vita. Avevamo la macchina migliore in campo e sono devastato. » David Reynolds ha rilasciato la frizione durante un pit stop, provocando l'innesto delle ruote posteriori, cosa vietata ai box. L'Holden ha dovuto rispettare una penalità per il passaggio ai box e ha concluso 13°.
.@erebusv8 cerca disperatamente di ricaricare Reynolds con un drink sotto il casco.
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Secondo a 6”2 è arrivato Scott Pye-Warren Luff (Holden), mentre il francese Alexandre Prémat è risalito al terzo posto con Scott McLaughlin (Ford).
Trovate l'analisi della 1000 Km di Bathurst sul numero 2186 di AUTOhebdo, disponibile lunedì sera in versione digitale e mercoledì in edicola.
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