Bartels-Bertolini Campioni del Mondo GT1

Se sono tanti i cambi di posto in GT1, c'è una coppia che è rimasta unita fin dall'inizio della stagione. Michael Bartels e Andrea Bertolini, campioni della disciplina nel 2009, hanno continuato a guidare insieme una Maserati MC12 per il debutto nel Campionato del Mondo targato GT1.

Al termine di un'intera stagione, inizialmente dominata dall'associazione Thomas Mutsch? Romain Grosjean, Michael Bartels e Andrea Bertolini hanno fatto parlare la loro esperienza e costanza, regalandosi la ricompensa suprema al termine della gara di qualificazione a San Luis (Argentina), sede dell'ultimo appuntamento del Campionato del Mondo.

« Questa vittoria non è paragonabile alle altre, spiega Michael Bartels. Negli anni precedenti avevamo una o due squadre contro di noi, mentre quest'anno c'erano molti ottimi piloti e ottime squadre che attaccavano continuamente. Abbiamo sempre segnato punti e, quando abbiamo avuto le nostre occasioni, abbiamo vinto le gare. Abbiamo commesso meno errori dei nostri rivali. Un altro vantaggio è che io e Andrea ci conosciamo così bene che sappiamo cosa fare quando necessario, attaccare o guidare con attenzione. Ci capiamo perfettamente e nessuno è geloso dei tempi dell'altro. Facciamo il nostro lavoro con serietà e ne siamo ricompensati. »

Dal canto suo Andrea Bertolini è felice di poter festeggiare un titolo in lavorazione da diversi mesi. “ È stata una stagione molto lunga e difficile, con un nuovo format più breve e due gare a fine settimana. Il nostro team ha lavorato molto bene, controllando sempre il più piccolo dettaglio. Erano molto professionali, il che ha reso il lavoro mio e di Michael un po' più semplice. Questo campionato è davvero avvincente, e si sta rivelando di ottimo livello, con squadre che sanno cosa serve per essere competitivi e vincere. È uno dei campionati più belli a cui ho preso parte. »

« Per me lavorare con Maserati è come stare in famiglia, continua Bertolini. Sanno come motivarmi come hanno fatto loro Ferrari in un'altra vita. È stato ancora una volta un piacere lavorare con Vitaphone. E' una grande squadra, nella quale tutti vogliono fare il meglio possibile. Meritano questo titolo perché hanno fatto un lavoro incredibile durante tutta la stagione, sia che si trattasse di preparare la macchina o di fare i pit-stop. »