Il circuito di Spa-Francorchamps ha accolto il paddock di WEC sotto un bellissimo diluvio che ha complicato il lavoro delle squadre. Dopo essere partito Toyota in controllo per buona parte della sessione, l'Audi ha risposto con Loïc Duval che nel finale ha fatto registrare il crono di 2’15”143. La n.040 TS7 di Sarrazin-Wurz-Nakajima precede di due decimi la n.8 di Lapierre-Boom-Davidson. La seconda R18 di Tréulyer-Fässler-Lotterer segue di oltre un secondo, precedendo la Porsche 919 Ibrido di Dumas-Jani-Lieb e Webber-Bernhard-Hartley che sono quasi due secondi indietro rispetto al tempo di riferimento.
Per quanto riguarda le nuove Rebellion R-One, le LMP1 del team svizzero si sono dimostrate piuttosto discrete poiché la n. 12 di Heidfeld-Prost-Beche ha concluso solo decimo mentre la vettura gemella di Belicchi-Kraihamer-Leimer ha completato solo tre giri. SMP Racing guida la categoria LMP2 con le sue due Oreca 03-Nissan. Il n°27 di Zlobin-Minassian-Mediani ha chiuso con il tempo di 2'25”960 davanti al n°37 di Ladygin-Shaitar-Ladygin.
La Prospeed Competition si è concessa il lusso di segnare il miglior tempo GT con la Porsche 911 GT3 RSR di Perrodo-Vaxivière-Collard iscritta nella GTE Am. Con un giro completato in 2'34"281, la n°75 ha preceduto 'una manciata di decimi Ferrari n°51 AF Corse di Gianmaria Bruni e Toni Vilander.
La seconda sessione di prove libere si svolgerà dalle 14:15.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)