Valentino Rossi, Le Mans nel mirino con l'associazione BMW – WRT?

L'associazione tra BMW e WRT potrebbe rendere felici molte persone. Tra loro c'è un uomo di nome Valentino Rossi. L'ex pilota di MotoGP, convertitosi al motorsport, ha trovato quest'anno la sua felicità nel Gran Turismo, con la WRT. Impegnato nel GT World Challenge Europe, domenica ha preso parte in particolare alla 24 Ore di Spa (classificandosi 17°) con il team belga. 

L'italiano potrebbe vedere svilupparsi la sua attività nei prossimi mesi. Se il nove volte campione del mondo di motociclismo ha ribadito la volontà di continuare nel motorsport, la domanda ora è: dove? 

GT World, un porto sicuro per Rossi

Va innanzitutto chiarito che Valentino Rossi è impegnato con il team WRT, e non con l'Audi. Il che lascia “The Doctor” in una situazione ideale per i prossimi mesi con la squadra belga. Ed è quasi una certezza: Valentino Rossi dovrebbe continuare nel GT World Challenge Europe. “Non è ancora deciso ma ci sono buone possibilità che io continui a impegnarmi in questo campionato” ha detto la leggenda della MotoGP poco prima della 24 Ore di Spa.

D'altro canto il Team WRT non ha ancora confermato la propria presenza in GT attraverso le varie serie targate SRO con la recente BMW M4 GT3. Ma è proprio in questa categoria che la squadra francofona ha vinto la maggior parte dei premi negli ultimi dieci anni. « Non abbiamo ancora considerato possibili apparizioni per il Team WRT nelle gare GT, dice Andreas Roos, direttore della BMW M Motorsport, a questo proposito. Nei prossimi mesi prenderemo una decisione in merito al nostro programma di corse per la BMW M4 GT3 per la stagione 2023 in stretta collaborazione con tutti i nostri team BMW M Motorsport. »

Tuttavia, è difficile vedere questa squadra lasciare il campionato che l'ha plasmata e questa alleanza con la BMW sembra arrivare al momento giusto per continuare in GT3.

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IMSA, e perché no?

È qui che entriamo in scenari ipotetici. Se Valentino Rossi si è distinto nelle categorie GT, l'urbinate non ha mai nascosto la sua voglia di realizzare prototipi. E questo è un bene, dato che la BMW sarà presente IMSA dal 2023. Naturalmente non sarà con il team WRT ma con il team RLL. Il marchio bavarese non ha ancora annunciato i suoi piloti per il campionato americano. Solo una lista di 19 nomi era stata rivelata all'inizio dell'anno dall'azienda tedesca (selezionata anche per sviluppare il programma LMDh), ma non sarebbe impossibile che altri piloti esterni si aggiungessero a questa lista. Interrogato da noi in occasione del primo schieramento dell'LMDH in Italia, lo stato maggiore bavarese non ha voluto rilasciare commenti sui futuri piloti in gara. 

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Inoltre, la partnership con WRT potrebbe ampliare questo elenco. Tanto da lasciare il posto a Valentino Rossi, che aveva dichiarato il suo interesse per l'IMSA e la 24 Ore di Daytona al termine della sua carriera in MotoGP. “Le corse automobilistiche sono sempre state la mia seconda passione nella mia vita (…) negli Stati Uniti esiste un campionato molto interessante chiamato IMSA, tra cui la 24 Ore di Daytona. Questa non è la mia ultima gara in America. Comunque è l’ultima che vengo qui in moto, ma spero di tornare in macchina” Rossi è poi tornato a novembre 2021.

Mai sentito parlare di questo @ValeYellow46 tipo? Quanto sarebbe bello 👀👀#IMSA / @NBCSport pic.twitter.com/R1iWWUSJ2b

—IMSA (@IMSA) 29 Novembre 2021

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Rossi a Le Mans, presto realtà?

Ora sappiamo che WRT utilizzerà la BMW M Hybrid V8 WEC, la domanda sorge spontanea: Valentino Rossi potrebbe debuttare alla Sarthe? Il principale interessato ha comunque già fatto sapere il suo desiderio di partecipare al doppio giro d'orologio di Le Mans. " Secondo me, Le Mans è la gara più famosa di tutte. Ci ho già girato in MotoGP, il circuito è bello ma non si sente il peso della storia che circonda la 24 Ore. Attualmente lavoro con WRT, quindi perché non farlo con loro. Spero di continuare in questa squadra e vedremo cosa succederà in futuro”, ha dichiarato l'italiano durante la gara del Mondiale GT a Magny-Cours a maggio.

Oggi, WRT ha la garanzia di competere alla 24 Ore di Le Mans nel 2024 nella categoria regina, in Hypercar. Resta ancora l'incognita sul numero di vetture iscritte dal team belga. Ma con la statura e la reputazione di un pilota del genere, è difficile pensare che “The Doctor” non figuri nei piani della squadra francofona. Soprattutto da quando ha conquistato il clan belga nella sua prima stagione con loro. “Probabilmente prima o poi andrà a Le Mans, Ce lo ha raccontato Vincent Vosse a margine della 6 Ore di Spa-Francorchamps di maggio. Vuole fare tutto e cerco di guidarlo a raggiungere tutto questo in buone condizioni. » 

Con la fiducia di una squadra prolifica come la WRT e un programma LMDh assicurato per quest’ultima nel 2024, queste condizioni sembrano ora essere soddisfatte per vedere un giorno la leggenda italiana alla 24 Ore di Le Mans.

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