La Toyota raddoppia nella EL1 a Monza

I GR10 di Conway – Kobayashi – Lopez e Buemi – Hartley – Nakajima hanno dominato la prima sessione di prove libere della 6 Ore di Monza.

pubblicato 16/07/2021 à 19:28

Pierre Nappa

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La Toyota raddoppia nella EL1 a Monza

Sull'Autodromo di Milano, dove a fine sessione è apparsa qualche goccia di pioggia, la Toyota GR010 hanno centrato l'obiettivo nel primo confronto in pista del fine settimana del 6 Ore di Monza.

N. 7 di Mike Conway - Kamui Kobayashi – José Maria Lopez ha fatto segnare il miglior tempo della sessione, con il giro di riferimento per l'argentino in 1'38”401.

Il GR010 n°8 di Sébastien Buemi, Brendon Hartley et Kazuki Nakajima, fallisce a 0″134, e prende nella sua scia ilAlpine 480 n°36 – Signatech Alpine de Nicola Lapierre - André Negrao – Matthieu Vaxivière, cronometrato a 0″152.

Le due Glickenhaus 007 di Richard Westbrook – Romain Dumas – Franck Mailleux e Olivier Pla – Pipo Derani – Gustavo Menezes completano il quintetto delle Hypercar a sei decimi dalla Toyota di testa, i due francesi essendosi mostrati i più veloci con la Hypercar americana.

Nella LM P2, United Autosports ha ampiamente dominato la sessione con l'Oreca 07 n. 22 di Fabio Scherer – Phil Hanson – Filipe Albuquerque, quasi mezzo secondo in testa alla categoria davanti al Racing Team Nederland e all'Oreca 07. n°29 guidato da Frits van Eerd, Nyck de Vries, in sostituzione di Job van Uitert, positivo al Covid-19, e Paul-Loup Chatin, subentrato a Giedo van der Garde, anch'egli positivo.

Juan Pablo Montoya, supportato da Ben Hanley e Henrik Hedman sull'Oreca 07 n. 21 – DragonSpeed, ha concluso in terza posizione.

A casa, il Ferrari primo nella GTE Pro, con la 488 GTE Evo #52 di Miguel Molina e Daniel Serra, miglior tempo in 1'46"560 (a merito del brasiliano), poco meno di tre decimi di vantaggio sulla vettura sorella di James Calado e Alessandro Pier Guidi. I due seguono Porsche 911 RSR n°92 di Kévin Estre e Neel Jani e n°91 di Gianmaria Bruni e Richard Lietz.

A lungo il Cavallino Rampante ha tenuto la corda nella GTE Am, visto che tre 488 GTE Evo hanno monopolizzato la leadership della categoria a pochi minuti dal termine, ma alla fine è stata la Porsche 911 RSR n°56 – Team Project1 di Ricardo Pera – Matteo Cairoli – Egidio Perfetti che ha concluso la sessione con il miglior tempo in 1'47″194. Seguono le Ferrari 488 GTE Evo n°54 – AF Corse di Giancarlo Fisichella – Thomas Flohr – Francesco Castellacci, e la n°60 – Iron Lynx di Claudio Schiavone – Andrea Piccini – Matteo Cressoni, classificate a meno di tre decimi di distacco.

La sessione è stata neutralizzata dall'esposizione della bandiera rossa a seguito dell'uscita di pista della Ferrari 488 GTE Evo – Cetilar #47 di Roberto Lacorte dopo poco più di mezz'ora di guida. La sessione è stata prolungata anche oltre i 90 minuti in seguito a questo incidente.

Domani alle 2 inizieranno le prove libere 9, prima della EL30 in programma alle 3. Alle 14, d'Oltralpe, sono previste le qualifiche.

 

 

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