Toyota, una vittoria conquistata in “circostanze difficili”

Questa 89a edizione di 24 ore di Le Mans, Toyota s’en souviendra longtemps. Grande favorite après l’hyperpole de Kamui Kobayashi, la GR010 n.7 ha confermato il trend della gara dominandola dall'inizio alla fine.

“Le ultime gare a Le Mans sono state difficili per noi come equipaggio, disse José Maria López sollevato di mettere il suo nome sulla lista. Vincere finalmente questo evento è un sogno che diventa realtà. È semplicemente incredibile”.

Ma la strada verso il gradino più alto del podio non è stata un compito facile per l'equipaggio Conway-Kobayashi-López. Ma ora la fortuna è girata a favore del trio, vittima di diversi problemi nelle precedenti edizioni. “Abbiamo vissuto tante esperienze in questi anni, alcune molto difficili, per riuscire ad arrivare fin qui, ricorda il vincitore Kamui Kobayashi. Ho sempre saputo che per vincere Le Mans ci voleva fortuna. Beh, questa volta ne abbiamo preso un po’.”

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Oltre alla vittoria a Le Mans, la Toyota numero 7 ha fatto la storia delle corse diventando la prima Hypercar a vincere a Sarthe. “È stata una gara molto dura e una vera vittoria di squadra, ottenuta in circostanze difficili, esulta Hisatake Murata, presidente della Toyota Gazoo Racing. Abbiamo chiesto molto ai nostri piloti e sono stupito dalla loro capacità di applicare tutto senza perdere tempo. È stato uno sforzo collettivo, non ci siamo mai arresi e tutta la squadra ha fatto di tutto per raggiungere questa vittoria”.

Con le sue due GR010 sui gradini più alti del podio, Toyota lascia Le Mans con una terza doppietta e una quarta vittoria consecutiva ma soprattutto come grande boss della nuova categoria regina.

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