Doppietta Toyota in Bahrain, vittoria Aston Martin in GTE Pro

Doppietta implacabile per la Toyota Gazoo Racing in Bahrain, con la #7 di Conway - Kobayashi - Lopez davanti alla #8 di Buemi - Nakajima - Hartley. L'Aston Martin vince nella GTE Pro dopo un duro duello con la Ferrari.

pubblicato 14/12/2019 à 21:03

Pierre Nappa

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Doppietta Toyota in Bahrain, vittoria Aston Martin in GTE Pro

Dopo la vittoria di Rebellion Racing alla 4 Ore di Shanghai, Toyota Gazoo Racing n’a pas tardé à réagir à Bahreïn, in una gara in cui la concorrenza per le due TS050 Ibride è stata rapidamente rallentata nel suo andamento.

Il marchio giapponese firma il double con il n°7 di Mike Conway - Kamui Kobayashi – José Maria Lopez, vincitore davanti al n°8 di Sébastien Buemi - Kazuki Nakajima - Brendon Hartley, retrocesso più di un turno.

Meno penalizzata dal Success Handicap, la n°7 ha beneficiato anche degli insuccessi della n°8 dalla seconda curva, vittima collaterale e molto sfortunata della collisione tra la Ginetta G60-LT-P1 n°5 – Team LNT di Charlie Robertson e la Rebellion R13 n°1 – Rebellion Racing di Bruno Senna.

Dopo aver perso il controllo del suo LM P1, Robertson ha colpito Senna, i due LM P1 sono andati in testacoda, Buemi non è riuscito a evitare l'incidente. Da quel momento in poi la Toyota numero 7, guidata fin dal via da Mike Conway, lavorerà per aumentare metodicamente il divario per non farsi più riprendere.

Il podio è completato dalla R13 n°1, nonostante un problema al cambio che è costato oltre 5′ ai box al prototipo svizzero. I problemi delle due Ginetta, tra cui la sosta a bordo pista della n.5, hanno facilitato il compito della n.1 nella scalata al 3° posto.

In campionato, il trio Lopez – Conway – Kobayashi è in testa alla classifica, con questo evento che ha un coefficiente più alto (1,5), ovvero 38 punti per il vincitore e 27 per il secondo.

Duello troncato in GTE Pro

C’est en GTE Pro que le suspense pour la victoire a tenu jusqu’au bout. Si Porsche avait un temps menacé Ferrari, le due 911 RSR sono scomparse prima di metà gara nella lotta per il primo posto, a seguito di problemi tecnici (ammortizzatore) per la n°92 di Kévin Estre – Michael Christensen ed una foratura per la n°91 di Gianmaria Bruni –Richard Lietz.

Quindi è uno scontro Ferrari – Aston Martin che ha tenuto con il fiato sospeso, si sono distinte la 488 n°71 – AF Corse di Miguel Molina e Davide Rigon e la Vantage n°95 di Marco Sorensen e Nicki Thiim.

Pensiamo che le due vetture lotteranno fino alla fine, ma una penalità durissima per slittamento delle ruote alla ripartenza dopo l'ultimo pit stop per la N. 71 uccide ogni confronto finale.

 

 

 

 

Marco Sorensen e Nicki Thiim hanno quindi vinto davanti a Miguel Molina e Davide Rigon mentre intensa è stata la lotta per il terzo posto anche tra la Ferrari 488 – AF Corse #51 di James Calado e Alessandro Pier Guidi e l'Aston Martin Vantage n°97 di Maxime Martin e Alex Lynn.

Anche in questo caso è l'Aston Martin ad uscire vittoriosa dal duello, la n°51 ha dovuto cedere la 3° posizione all'inglese GT a 20′ dal traguardo per un sorpasso fuori dai limiti della pista.

Uniti prima di tutto!

Nella LM P2, United Autosports ha intascato il suo primo successo nel WEC, con l'Oreca 07 n. 22 di Filipe Albuquerque – Phil Hanson – Paul di Resta, sovrane durante le otto ore di gara. Il trio ha vinto con un vantaggio netto di poco più di 20″ sulla #07 Oreca 38 – JOTA Sport di Antonio Felix da Costa – Roberto Gonzalez – Anthony Davidson.

Jackie Chan DC Racing completa il podio con la #07 Oreca 37 di Gabriel Aubry – Ho Pin Tung – Will Stevens. G-Drive Racing e Signatech Alpine entra tra i primi 5.

Vittoria in GTE Am per la Porsche 911 RSR #57 – Team Project1 di Larry ten Voorde – Jeroen Bleekemolen – Ben Keating davanti all'Aston Martin Vantage #98 di Ross Gunn – Paul Dalla Lana – Darren Turner.

La Porsche 911 RSR #86 – Gulf Racing di Andrew Watson – Michael Wainwright – Ben Barker ha completato il podio di categoria davanti alla Ferrari 488 – AF Corse #83 di François Perrodo – Emmanuel Collard – Nicklas Nielsen.

 

 

Scopri il resoconto completo e l'analisi della 8 Ore del Bahrein, realizzata dal nostro inviato speciale sulla pista di Sakhir, nel numero AUTO 2247settimanalmente, disponibile da lunedì sera in versione digitale e da questo mercoledì in edicola.

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