Gli iscritti sono stati più di 1600, ma alla fine tra i dieci finalisti sono stati scelti tre vincitori principali per la giuria composta da designer dei più grandi produttori mondiali (Honda, Hyundai, Ford, BMW, General Motors, Nissan e PSA.
Il cinese Tao Ni, con un concept Infinity Le Mans 2030, è stato incoronato vincitore davanti a Daniel Bacelar Pereira con la sua Bentley 9 Plus Michelin Battery Slick e Kurt Scanlan con la sua Cierzo C1. “Il Michelin Challenge Design si inserisce perfettamente nell’attuale processo di innovazione di Michelin, uno dei partner storici di 24 ore di Le Mans, sottolinea Pierre Fillon, presidente dell'ACO.
Sono convinto che i giurati abbiano avuto difficoltà a scegliere i vincitori tra i candidati vista la qualità dei progetti presentati per la sfida, il cui scopo è prevedere la tipologia di vettura che sarà al via della 24 Ore di Le Mans nel 2030 . »
Scopri in la nostra galleria fotografica, i concetti dei finalisti e le menzioni d'onore del concorso.
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