Le Mans – Risponde l’Aston Martin

Aston Martin è determinato a riconnettersi con il suo glorioso passato a Le Mans in GT. Con la sua V8 Vantage GTE, la casa di Gaydon punta al podio nelle due categorie Gran Turismo. E per il momento questo obiettivo è lungi dall’essere usurpato.

Nella GTE Pro, la numero 97 di Stefan Mücke, Darren Turner e Adrian Fernandez ha fatto segnare il secondo miglior tempo in qualifica (3'55"870) dietro al Ferrari n°59 delle Corse di Lusso. Un tempo firmato Darren Turner. “La nostra posizione in griglia è davvero buona, sottolinea il britannico. Sono felice per tutta la squadra e sono sorpreso dal ritmo della GTE. Mi aspettavo una pole intorno ai 3'38, invece tre vetture, noi compresi, sono in 3'55. Il ritmo è molto più alto di quanto mi aspettassi. La macchina è davvero buona e so che avremmo potuto migliorare un po' senza il traffico. Ma penso che sia così per tutti. Abbiamo trascorso gran parte della sessione finale lavorando sul bilanciamento della vettura per la gara e abbiamo fatto grandi progressi. Abbiamo deciso di ridurre il carico aerodinamico per avere più velocità massima sul rettilineo di Mulsanne e sembra che abbia funzionato. Ma dobbiamo stare attenti, perché questo influenzerà sicuramente la vettura in curva. Il ritmo della GTE Pro si preannuncia frenetico. Quindi è incoraggiante sapere che abbiamo una macchina che ci permette di lottare nel gruppo”.

Tutto sembra aperto in Pro, proprio come in Am. Alan Simonsen ha qualificato il numero 99 che condivide con Kristian Poulsen e Christoffer Nygaard in terza posizione. " Sono lieto, ammette il danese. Ma per una gara di 24 ore, la tua posizione di partenza non ha importanza. Abbiamo una buona velocità, anche se avremmo potuto andare ancora più veloci. Abbiamo tutte le carte in mano per giocarci il podio, ma sono fiducioso sulle nostre possibilità di fare ancora meglio”.

“Secondo e terzo, questi sono ottimi risultati per le qualifiche, continua il Team Principal John Gaw. Venendo qui sapevamo che la Vantage GTE aveva un vero potenziale e questi risultati lo dimostrano. Sarebbe stato bello essere in pole, ma per un doppio cronometro questa seconda e terza posizione sono ottimi punti di partenza. Analizzando i settori migliori, non credo che avremo giri senza traffico con nessuna delle due vetture. Abbiamo trascorso molto tempo lavorando sulle staffette lunghe e poiché non abbiamo riscontrato problemi tecnici durante tutta la settimana, possiamo davvero essere ottimisti per la gara.".

Dopo un anno estremamente difficile in LM P1, l'Aston Martin torna a vivere in GTE. Il marchio britannico non mancherà certo di sostenitori domani alle 15, in occasione del via dell'80esima edizione del 24 ore di Le Mans.