La Toyota #7 doma gli elementi per vincere la 6 Ore di Spa

La Toyota numero 7 ha vinto la 6 Ore di Spa-Francorchamps dopo una gara caratterizzata dalla pioggia e da numerose neutralizzazioni.

pubblicato 07/05/2022 à 19:03

Valentino GLO

0 Visualizza commenti)

La Toyota #7 doma gli elementi per vincere la 6 Ore di Spa

La Toyota #7 ha sfidato la pioggia per vincere a Spa-Francorchamps (Foto: DPPI)

È stata una gara divertente quella a cui abbiamo assistito a Spa-Francorchamps. Dopo un inizio vivace, il secondo appuntamento della stagione WEC fut hâchée par de nombreuses interruptions, dues à la pluie et à divers abandons. Notamment celui de la Toyota n ° 8 di Sébastien Buemi. Lo svizzero ha ripreso il controllo della gara poco dopo la mezz'ora liberandosi del poleman Olivier Pla. Il sistema ibrido del prototipo giapponese era in avaria e la GR010 è stata evacuata dopo molto tempo, mentre sul circuito belga arrivava la pioggia.

Gli elementi hanno disturbato questa gara, interrotta da ben tre bandiere rosse. Robin Frijns è stato a lungo padrone di questa pista bagnata, ma l'olandese non è riuscito a mantenere il suo ritmo frenetico fino alla fine contro le Hypercar. La seconda Toyota ancora in pista, la n.7 della Mike Conway, Kamui Kobayashi e José Maria López si è così portato in prima linea all'inizio della quinta ora e ha mantenuto il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. Nicola Lapierre, Matthieu Vaxiviere e André Negrao ha preso la seconda posizione per Alpine.

LEGGI ANCHE > 6 Ore di Spa – Il Team WRT guida la gara a metà gara

Scattato dalla pole position, la Glickenhaus numero 708 di Romain Dumas, Olivier Pla e Pipo Derani, a fine gara, retrocede in classifica, abbandonando il podio della classifica generale in favore della numero 31 del Team WRT (Sean Gelael , Robin Frijns, René Rast). La squadra belga ha addirittura segnato una doppietta in casa contro il Realteam by WRT n°41 (Rui Andrade, Ferdinand Habsburg, Norman Nato). Completa il podio Jota n°38 (Roberto Gonzalez, Antonio Felix da Costa, William Stevens).

Suspense finale in LMGTE Pro

Le suspens a duré jusqu’au bout dans les catégories LMGTE. En Pro, l’AF Corse n°51 et la Porsche n°92 se retrouvaient dans la dernière demi-heure pour une revanche des 8 Heures de Bahreïn, avec James Calado et une nouvelle fois Michael Christensen en acteurs principaux. Cela se terminait sans heurts cette fois-ci, malgré quelques limites de piste revisitées de chaque côté, et le Britannique passait la ligne en vainqueur de sa catégorie. En GTE Am, la Porsche 911 RSR – 19 n°77 de Dempsey – Proton Competition (Christian Ried, Sebastian Priaulx, Harry Tincknell) résistait à la TF Sport n°33 (Ben Keating, Marco Sørensen, Henrique Chaves) pour s’imposer.

Trovi la classifica della gara QUI

Valentino GLO

Giornalista. Reporter di endurance (WEC, IMSA, ELMS, ALMS) e talvolta F1 o IndyCar.

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione