La buona azione della 24 Ore

Cosa potrebbe esserci di più normale del fatto che il dottor Sheperd, un personaggio della serie Grey's Anatomy, sia impegnato ad aiutare i bambini con difetti cardiaci. Sebbene sia un attore e non un medico, Patrick Dempsey ha l'enorme vantaggio di puntare le telecamere di tutto il mondo sull'associazione Mécénat Chirurgie Cardiaque, sostenuta dal Team Seattle, che ha avviato un Ferrari 430 nell'LMGT2. E, se a volte dà fastidio, dato che la sua popolarità a volte eclissa quella dei piloti di talento, l'attore americano ha diritto al rispetto degli amanti degli sport motoristici.

Dempsey, infatti, si mette “in pericolo”, arrivando a gareggiare in una delle gare di resistenza più difficili al mondo, quando poteva godersi serenamente i suoi compensi da attore. Allora non c'è che da congratularsi per aver messo la sua popolarità al servizio di un'associazione che aiuta i bambini cardiopatici. Quindi, se le abilità di guida di Patrick Dempsey vengono talvolta messe in discussione, la sua presenza a Le Mans è una buona notizia. Perché il mondo del motorsport dimostra, ancora una volta, la sua apertura e la sua voglia di accogliere persone di ogni provenienza.