La 919 Hybrid n°1 regala il titolo Costruttori a Porsche

La Porsche n°1 di Hartley-Bernhard-Webber vince davanti alle due Toyota alla 6h di Shanghai. Il marchio tedesco si assicura il titolo Costruttori.

pubblicato 06/11/2016 à 10:17

scrittura

0 Visualizza commenti)

La 919 Hybrid n°1 regala il titolo Costruttori a Porsche

La Porsche n°1 de Hartley-Bernhard-Webber signe sa 4e victoire en cinq courses en remportant pour la seconde année consécutive les 6 Heures de Shanghai. Partie en pole, la 919 Hybrid des champions du monde 2015 a dominé l’épreuve et a rallié l’arrivée avec près d’une minute d’avance. Le constructeur de Stuttgart décroche le titre Constructeurs avec son 6e succès de la saison.

Toyota a repoussé l’échéance du titre Pilotes en complétant le podium avec la TS050 Hybrid n°6 de Sarrazin-Kobayashi-Conway. La gara dei diretti avversari dei leader del campionato è stata complicata da una lenta foratura, ma la vettura gemella n°5 di Davidson-Boom-Nakajima ha rispettato le istruzioni della squadra lasciando il 2° posto ai contendenti. La squadra leader della casa giapponese ha ridotto il suo deficit a 17 punti nei confronti dei leader.

La Porsche numero 2 dei leader del campionato Dumas-Lieb-Jani ha mancato ancora una volta il podio chiudendo in quarta posizione davanti alle due Audi. Le R18 si sono fatte notare sul circuito cinese, la n°8 Duval-Jarvis-Di Grassi completano la top five a tre giri dai vincitori mentre la numero 7 di Tréluyer-Fässler-Tréluyer risale al 6° posto perdendo una dozzina di giri ai box in seguito al contatto con l'altra Audi che ha danneggiato il cilindro pneumatico.

ByKolles Racing ha ottenuto il 7° posto con la CLM01/P1 di Trummer-Webb-Kaffer e ha vinto nella classe privata LMP1 mentre Rebellion Racing ha riscontrato problemi allo scarico sulla R-One di Tuscher-Imperatori-Kraihamer solo 24°.

Alpine vinse il titolo LMP2 accontentandosi del 4° posto sull'A460 n. 36 Lapierre-Menezes-Richelmi dietro la Ligier JS P2 della RGR Sport di Morand di Gonzalez-Albuquerque-Senna. G-Drive Racing ha ottenuto un altro successo con l'Oreca 05 di Stevens-Rusinov-Brundle che ha preceduto la Ligier JS P2 ESM di Blomqvist-Giovinazzi-Gelael.

Le Ford GT hanno dominato ancora una volta la GTE Pro. La vittoria è andata alla vettura numero 67 di Tincknell-Priaulx che ha preceduto di quasi un minuto la vettura gemella di Pla-Mücke. Là Ferrari La 488 n°51 dell'AF Corse di Bruni-Calado ha completato il podio di categoria senza riuscire ad insidiare gli americani.

ilAston Martin La Vantage n°98 di Dalla Lana-Lauda-Lamy si è imposta ancora una volta nella GTE Am. La Porsche 911 RSR KCMG guidata da Christian Ried, Wolf Henzler e Joël Camathias è stata penalizzata al termine della 6 Ore di Shanghai. Gli steward hanno comminato una penalità di dieci secondi alla #78 a causa del contatto con la Ferrari 458 #83 dell'AF Corse di Rui Aguas che era in lotta con la Porsche.

Il portoghese alla fine ha conquistato il secondo posto nella categoria, con i compagni di squadra Emmanuel Collard e François Perrodo in testa alla classifica Piloti della categoria, mentre la 911 RSR di KCMG è stata retrocessa al terzo posto.

Il finale della stagione 2016 di WEC si disputerà sabato 19 novembre in Bahrain.

Scopri l'analisi della 6 Ore di Shanghai realizzata dai nostri inviati speciali nel numero 2088 di AUTOsettimanalmente, disponibile da lunedì sera in versione digitale su tutte le piattaforme, e da mercoledì in edicola.

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione