John Horsman (John Wyer Automotive) è morto

Geniale direttore tecnico della John Wyer Automotive, accreditato di tre successi alla 24 Ore di Le Mans e non estraneo alle vittorie della Ford GT40 e della Porsche 917, è morto John Horsman.

pubblicato 14/04/2020 à 12:50

Villemant

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John Horsman (John Wyer Automotive) è morto

Ci sono livree che rimarranno per sempre nella storia delle corse. Tra questi, e forse anche più di tutti gli altri, c'è quello della petroliera del Golfo. Per quello ? Perché ha vestito in particolare le due auto più leggendarie della 24 ore di Le Mans : la Ford GT40 et la Porsche 917… vedette du film Le Mans de Steve McQueen.

Se oggi viene utilizzato in tutte le salse – con eccesso e talvolta cattivo gusto – l'abito “Blue & Orange” resterà per sempre legato alla JW Automotive Engineering, squadra fondata a metà degli anni Sessanta e accreditata di tre vittorie alla Sarthe.

Nel 1968 (un anno dopo la sua prima apparizione) e nel 1969 con le Ford GT40 private rispettivamente guidate da Pedro Rodriguez-Lucien Bianchi e Jacky Ickx-Jackie Olivier poi nel 1975 con la Mirage GR8 motorizzata Ford affidata a Jacky Ickx e Derek Bell. Pochi mesi dopo, JW Automotive Engineering chiuderà i battenti.

1968, prima di due vittorie consecutive con la Ford GT40 alla 24 Ore di Le Mans. © DPP

John Wyer deve questi successi in gran parte al suo scagnozzo, al suo braccio destro, alla sua coscienza, al suo uomo di fiducia sul campo: John Horsman, con il quale lavorò per diversi decenni e che indossò il cappello di direttore tecnico e team manager.

Fu lui che, nel 2018, venne ad inaugurare, al Museo della 24 Ore, la mostra “Blue & Orange” per commemorare il cinquantesimo anniversario della prima vittoria della squadra britannica a Le Mans.

Horsman e Wyer si incontrarono negli anni '50 a Aston Martin, di cui il secondo citato fu direttore sportivo per circa dieci anni, marchio che portò alla vittoria della 24 Ore di Le Mans nel 1959 con Roy Salvadori e Carroll Shelby. Ma oltre a tutti questi trionfi in giro per il mondo, Horsman è noto per aver partecipato allo sviluppo della Porsche 917.

Una vettura che scoprì durante una sessione di test condotta alla fine del 1969 in Austria, a Zeltweg, poche settimane dopo aver partecipato alla sua prima 24 Ore di Le Mans. Al termine di questa edizione, Vic Elford non ha esitato a dichiarare: “Il rettilineo Mulsanne non era abbastanza largo per farlo correre dritto! »

Fu Horsman che, revisionando a fondo la parte posteriore della vettura, riuscì a domarla, a fare di questa bestia, così riluttante all'inizio, una delle auto più leggendarie della storia degli sport motoristici, di tutte le discipline messe insieme.

« Ho notato che sugli spoiler posteriori non c'erano quasi moscerini morti, ha scritto nella sua biografia Racing in the Rain. Ho capito subito che dovevamo alzare la parte posteriore della vettura e aggiungere piccoli spoiler regolabili sul bordo d'uscita. Era evidente, visto il flusso d'aria nella parte posteriore, che fosse in grado di offrire un sostegno notevole. »

Pochi mesi prima della chiusura, JW Automotive Engineering (sotto il nome di Gulf Research) ottenne la terza e ultima vittoria a Le Mans con la Mirage GR3. © DPP

Detto fatto, Horsman ha poi utilizzato fogli di alluminio tagliati con le cesoie, che ha martellato contro le barriere. Cambiamenti che faranno subito dire a Brian Redman: “ Quella è una macchina da corsa! » Così è nata la 917K.

Nonostante 11 vittorie nel Campionato del MondoResistenza di cui due alla 24 Ore di Daytona, il duo Wyer-Horsman non riuscirà a vincere la 24 Ore di Le Mans con la vettura tedesca. I due amici dovranno accontentarsi di un secondo posto siglato da Richard Attwood e Herbert Müller nel 1971, dopo che Pedro Rodriguez con la vettura gemella ottenne la pole position in 3'13"9. Un tempo fissato alla media di 250,069 km/h, record sui 13,469 km percorsi.

Nato il 22 novembre 1934 a Oldham, John Horsman è morto all'età di 85 anni. Alla sua famiglia e ai suoi cari, la redazione di AUTOsettimanalmente porge le sue più sincere condoglianze.

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