Inizierò con un'ellisse vertiginosa: non una parola del viaggio verso Le Mans, non una parola della mia partenza da Parigi e dall'Hôtel Récamier, dove trascorsero le mie ultime ore di calma e di uditiva tranquillità, non una parola del mio arrivo a il Quartiere Fieristico per raccogliere gli accrediti dei 24 ore di Le Mans, solo qualche parola di Jeanine e il pranzo bonaria che ci ha preparato alle Portes du Circuit (in omaggio alle sue rillettes, nobiltà Mancelle obbliga)…
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