Albuquerque: “La bandiera rossa ha distrutto le possibilità di tutti”

Filippo Albuquerque, come ti senti dopo questa pole position alla 6 Ore di Monza?

Ne sono molto felice. Naturalmente, la bandiera rossa (innescato dalla fermata in pista della Peugeot 9X8 n°93 di Mikkel Jensen, vittima di un bug elettronico. ndr) ha distrutto le possibilità di tutti. Ero un po' preoccupato perché nel mio primo giro ho sbagliato una curva e l'uscita dalla seconda chicane non è stata perfetta. Non fraintendermi, è stato comunque un bel giro. Nel mio terzo tentativo sono andato un po’ meglio, ma è arrivata la bandiera rossa. Sono sicuro che molti piloti stessero migliorando, ma è così. Per noi è un'altra qualifica nelle prime posizioni, ma la parte più difficile per il nostro equipaggio questa stagione è la gara (Filipe Albuquerque condivide la numero 22 della United Autosports con Phil Hanson e Will Owen. NdR).

Partendo in pole position, puoi sperare in una partenza migliore rispetto alla 24 ore di Le Mans (scontro in partenza con WRT n°31 e 41)…

Ciò che è accaduto alla 24 Ore di Le Mans appartiene al passato e lì deve restare. Questo non dovrebbe mai accadere. È una gara di 6 ore, non vedo perché dovrebbe esserci un incidente alla partenza.

Qual è la strategia per la gara?

Non faremo nulla di diverso. Abbiamo un piano e lo seguiremo passo dopo passo. Will (Owen) ricomincerà. È un pilota eccellente che sa gestire perfettamente l'inizio della gara. Ha molta esperienza con le sue cinque partecipazioni a Le Mans. Vedremo cosa succede dopo.

LEGGI ANCHE > 6 Ore di Monza – Qualifiche: Glickenhaus in pole, Peugeot ferma